Puoi cambiare il pavimento di casa senza togliere quello esistente: il trucchetto che ti fa risparmiare una fortuna

Come cambiare il pavimento senza togliere quello preesistente: così risparmi e non devi distruggere tutta la casa!

Per rinnovare la casa e darle un nuovo stile una soluzione molto efficace è quella di sostituire i pavimenti. Di solito questa operazione si svolge non appena si compra casa oppure nell’ambito di una ristrutturazione importante.

Come è facile immaginare si tratta di un’attività piuttosto lunga, invasiva e dispendiosa. Se però hai un budget limitato e non vuoi nemmeno distruggere tutto l’appartamento puoi sempre ricorrere ad una soluzione alternativa altrettanto efficace, ma più contenuta sia nel prezzo che nelle operazioni da eseguire.

Vedrai, con questo trucchetto otterrai lo stesso effetto finale, ma con uno sforzo decisamente inferiore! Sì, perché in pratica non andrai a rimuovere il pavimento preesistente, ma ne andrai a posare un altro sopra.

Puoi cambiare il pavimento di casa senza togliere quello esistente: così risparmi tempo e denaro

Come abbiamo anticipato poco fa, una soluzione molto pratica per cambiare il pavimento di casa senza rimuovere quello preesistente è posarne sopra uno nuovo. Così facendo risparmierai sia tempo che denaro! Per prima cosa, però, occorre valutare la fattibilità dell’intervento. Dunque, bisogna considerare lo stato del fondo, la tipologia e la stabilità della pavimentazione esistente, il materiale e lo spessore di quella nuova e così via.

Una volta appurato che è possibile procedere con la posa del nuovo pavimento sopra a quello vecchio, è bene scegliere con cura i rivestimenti. Fra le varie opzioni le più gettonate sono:

• gres porcellanato: è caratterizzato da grandi lastre extrasottili e resistenti. Offre un’ampia scelta in termini di colori, dimensioni e texture;
• laminato: riprende il motivo del legno e si posa con la tecnica dell’incastro;
• pvc o vinile: sono materiali impermeabili, resistenti, sottili ed elastici. Inoltre sono disponibili in una vasta gamma di colori e decorazioni;
• resina: si stende in strati millimetrici senza fughe. Anche questa soluzione offre tantissime opzioni per quanto riguarda le colorazioni;
• rivestimenti tessili tecnici: sono una versione contemporanea della moquette. Offrono insonorizzazione, ampia scelta di colori e fantasie e comfort al tatto.

A questo punto, si può passare alla posa vera e propria. Prima di cominciare si deve sempre livellare il pavimento esistente, eliminando quindi tutti gli eventuali difetti. In genere la nuova pavimentazione viene fissata con la colla, ma se si vuole optare per una soluzione non definitiva è meglio usare la tecnica flottante, cioè basata sull’incastro dei vari elementi.

Questo tipo di intervento è nel complesso più economico e meno invasivo e, soprattutto, può essere svolto in autonomia. Se però non si ha dimestichezza con il fai-da-te è sempre meglio farsi aiutare da persone esperte o professionisti.