Pulizie di primavera: la checklist completa per avere una casa impeccabile senza alcuna fatica

Dieci punti che non possono proprio mancare nella tua check list delle pulizie di primavera.

Le pulizie di primavera sono l’occasione perfetta per dare un nuovo look alla propria casa, rinfrescare gli ambienti e liberarsi di tutto ciò che non utilizziamo più, è obsoleto o semplicemente non ci rispecchia più.

Tuttavia, trattandosi di un’operazione su larga scala è bene partire con la giusta organizzazione, così da non rischiare di essere sopraffatti a metà del lavoro, decidendo di interrompere l’intera pratica.

Un buon metodo è quello di creare una checklist, che non solo contenga la lista delle cose da fare ma una vera e propria organizzazione dell’intera procedura.

Come creare la perfetta checklist per le tue pulizie di primavera

Il primo punto su cui concentrarsi prima di dedicarsi alle pulizie di primavera è proprio l’organicazione dell’intera operazione di pulizia. Pianificare questa attività è un passo fondamentale per ottimizzare i tempi. In questa fase va creata una tabella di marcia e va assegnato un tempo fisso per ogni attività, così da evitare di perdersi in attività inutile. Dopo aver stilato la lista delle cose da fare è bene dividere i compiti con gli altri membri della famiglia, così da suddividere l’intero lavoro

Straccio rosa passato su uno specchio
Come creare la perfetta checklist per le tue pulizie di primavera (designmag.it)

Una volta creato il nostro piano di marcia, dovremo procedere con le pulizie stanza per stanza e magari suddividendo ogni ambiente in zone specifiche. In questo modo si ridurrà il rischio di lasciare lavori incompleti e la sensazione di progressione contribuirà a creare soddisfazione e voglia di proseguire.

Prima di iniziare la pulizia approfondita di una stanza, è necessario eseguire un primo decluttering di ciò che non serve più. In questa farse dovremo smistare gli oggetti inutilizzati, dividendoli in cose da donare, buttare o riciclare. Un buon metodo è quello della morte svedese, grazie al quale è possibile eliminare tutto ciò che non si utilizza o non serve più.

Collegato al decluttering abbiamo la pratica delle quattro scatole, grazie alle quali possiamo dividere le nostre cose in: da conservare, da vendere, da regalare e da buttare.

Nella fase di pulizia è poi importante organizzare le attività in modo intelligente. Innanzitutto, è bene spolverare prima i mobili e le superfici e solo successivamente passare all’aspirazione e alla pulizia dei pavimenti. In questa fase è bene partire prima delle zone più impegnative, così da affrontare il resto delle pulizie con maggiore leggerezza.

Per quanto riguarda i prodotti da utilizzare per le pulizie di primavera è consigliabile evitare prodotti chimici, che non solo sono inquinanti ma potrebbero perfino causare danni alla propria salute. Optare per detersivi fai-da-te con ingredienti naturali come bicarbonato, acido citrico e sapone di Marsiglia.

Durante le pulizie, è possibile imbattersi in oggetti dimenticati o fuori posto. Questi andranno raccolti in un primo momento in un contenitore dedicato, per poi, una volta ultimata la pulizia dell’intera casa, ridistribuirli nell’ambiente. Le pulizie di primavera sono anche l’occasione per effettuare piccole riparazioni. È dunque consigliabile dedicare una giornata alla manutenzione: sistemate porte cigolanti, sostituite lampadine bruciate e controllate il funzionamento degli elettrodomestici.

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