Quando pulisci il bagno non devi mai dimenticare di igienizzare questo punto: può diventare un vero covo di muffa e batteri.
Il bagno è una delle stanze della casa che deve essere pulita ogni giorno. Il motivo? La facilità con cui si diffondono germi e batteri, all’interno di quest’ultima, è davvero molto elevata. Per questo motivo si cerca di tenerlo davvero pulitissimo, lavandolo costantemente ed utilizzando prodotti con all’interno la candeggina o qualsiasi altro tipo di igienizzante.
Nonostante le numerose accortezze, tantissime persone (se non tutte) dimenticano di pulire un punto fondamentale del nostro bagno. Se non lo si igienizza, quest’ultimo diventa un vero e proprio covo di muffa e batteri.
Pulizia bagno: ecco il punto da non dimenticare di pulire
Pulire il bagno, come abbiamo detto precedentemente, è una delle azioni più comuni e necessarie da svolgere quotidianamente. I sanitari soprattutto devono essere igienizzati alla perfezione, perché si ritrovano ad essere, spesso, a contatto con le feci e di conseguenza possono proliferare germi e batteri, ma non solo quest’ultimi. Anche la doccia deve essere ben igienizzata, per evitare che si formi la muffa. O ancora, lo scopino del bagno e così via.
Secondo gli esperti di pulito, vi è un posto, o meglio definirlo ‘oggetto’, che dimentichiamo di pulire e che potrebbe produrre molta muffa, germi e batteri. Parliamo del tappo del lavandino. Vediamo come igienizzarlo.
Per poter igienizzare il tappo del lavandino, ci sono diversi modi e noi ne vedremo alcuni:
- Aceto bianco. Ovviamente non può mancare, in questi nostri rimedi, uno dei prodotti più importanti di sempre: l’aceto bianco. Tutto quello che bisogna fare è riempire una bacinella per metà di acqua e per metà di aceto bianco e immergere, al suo interno, i tappi del lavandino. Lasciarli in ammollo per un’ora, sciacquarli sotto acqua corrente ed asciugarli con un panno in microfibra: sporco e calcare andranno via in un attimo!
- Bicarbonato di sodio. L’altro grande alleato delle pulizie è, invece, il bicarbonato di sodio. In questo caso il procedimento è lo stesso, ma al posto dell’aceto bianco andiamo ad applicare il bicarbonato di sodio. Lasciamo sempre in ammollo per qualche ora, magari strofinando con una spugnetta se lo sporco non va via e poi sciacquiamo sotto acqua corrente. Il risultato sarà magnifico.
Insomma, qualsiasi sia il metodo, naturale, scelto, il risultato sarà un vero e proprio successo. Non dimenticate mai di pulire questo oggetto: ne va della vostra salute.