Pulire facilmente il bagno: cosa tenere in considerazione quando lo arredi

Mantenere il bagno sempre pulito e igienizzato è fondamentale, ma quali sono le scelte d’arredo più giuste per rendersi la vita più semplice?

Il bagno è uno degli ambienti della casa in cui si annida il maggior numero di potenziali pericoli per la nostra salute. Nel bagno, infatti, si possono diffondere micro particelle di feci e di urina, possiamo entrare a contatto con muffe in grado di comportare complicazioni respiratorie e nel piatto doccia possono formarsi funghi che potrebbero intaccare la salute della nostra pelle e delle nostre unghie.

Proprio per questo motivo è molto importante fare scelte che rendano il bagno facile da pulire, in maniera da tenere sempre sotto controllo il suo livello di igiene.

Sette consigli d’arredo per un bagno facile da pulire

I sanitari sospesi sono una delle scelte di design più all’avanguardia per quanto riguarda l’arredo di interni. Com’è facile intuire si tratta di sanitari privi del piede che normalmente poggia sul pavimento e dietro al quale si accumulano costantemente polvere e sporcizia. I sanitari sospesi permettono di pulire il pavimento più facilmente e più velocemente, ma costano parecchio. Una valida alternativa sono i sanitari filomuro, dotati comunque di piedistallo ma che non lasciano spazio tra il piede e il muro.

consigli d'arredo per un bagno facile da pulire
I sanitari filomuro evitano gli accumuli di polvere sul retro – Fonte IG @ceramicstore_eu – designmag.it

Per quanto riguarda i materiali dei sanitari, in questo caso il consiglio è di non optare per materiali di tendenza senza esaminare in maniera approfondita le loro proprietà. Materiali porosi, come ad esempio il marmo e la pietra, così di moda recentemente, sono molto più difficili da pulire e accolgono facilmente batteri e muffe. Molto meglio optare per un materiale tradizionale, versatile, resistente e igienico come la ceramica smaltata.

Un pavimento liscio e senza texture particolari può risultare molto più facile da pulire e da igienizzare rispetto a un pavimento zigrinato, dal quale può risultare più difficile eliminare completamente macchie e residui organici di vario tipo. Anche se risultano un po’ più costosi, i pavimenti e i rivestimenti privi di fughe, formati cioè da lastre di porcellana o di gres che vengono affiancate senza lasciare spazio tra di esse, limitano moltissimo la formazione di muffa.

Per quanto riguarda la cabina doccia il consiglio è di optare per box doccia sottoposto a un trattamento anticalcare. Le pareti trasparenti rimarranno pulite più a lungo. Inoltre, è meglio evitare porte pieghevoli e scorrevoli, nelle cui giunture si formano facilmente muffe e depositi di sporcizia.

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