Prima di lasciare casa in affitto devo ritinteggiarla? Cosa dice la legge (e non ti piacerà) - designmag.it
Quali obblighi ha l’inquilino prima di lasciare una casa in affitto? Questa è la domanda che pesa come una spada di Damocle sulle spalle degli affittuari con contratto in affitto. Non solo dovranno affrontare il mostro a tre teste, meglio noto come trasloco, ma potrebbero dover badare a numerosi lavori nell’appartamento che lasciano.
Oltre a una pulizia generale e approfondita di tutti gli ambienti domestici, ci sono altri doveri che spettano all’inquilino uscente. Ma tra questi c’è anche il dover imbiancare casa? La legge su questo punto è estremamente chiara e non ammette errori. Scopriamo quindi tutto quello che spetta all’inquilino che lascia la casa prima della riconsegna delle chiavi al legittimo proprietario.
Sei mesi prima della scadenza del contratto, il proprietario dell’abitazione, deve inviare una raccomandata all’inquilino per comunicare la decisione di non dare seguito al contratto. La medesima tempistica va rispettata dall’inquilino che intende lasciare l’abitazione una volta giunto a conclusione il contratto.
Nei sei mesi che restano è compito dell’inquilino badare a una serie di opere in casa, volte a riportare l’appartamento nelle esatte condizioni in cui è stato preso. Dunque, oltre a dover trovare una nuova soluzione e a organizzare il tutto per il trasloco, l’inquilino uscente si dovrà occupare di una serie di lavori.
Quando si vive all’interno di una casa, inevitabilmente, ci sono delle cose che si usurano a causa dell’utilizzo quotidiano. Questi ‘danni’, se così li vogliamo chiamare, non sono a carico dell’inquilino ma bensì ricadono sul proprietario.
Per quanto riguarda invece vetri rotti, porte danneggiate, muri abbattuti e così via, è l’inquilino a dover ripristinare la situazione, in modo tale da consegnare al proprietario una casa molto vicina alle condizioni in cui è stata concessa. Rientra tra questi compiti anche stuccare i fori sul muro estremamente evidenti.
Nel caso in cui l’immobile non dovesse tornare alle condizioni iniziali, il proprietario è legittimato a tenete la caparra, così da rifarsi dei danni subiti. Una zona grigia è rappresentata dalla tinteggiatura dell’immobile. Queste spese, infatti, tendenzialmente sono a carico del proprietario. Così come è di sua competenza la stuccatura di eventuali buchi sulle pareti, come abbiamo visto, fatta eccezione per casi limite.
Tuttavia, prima di lasciare l’appartamento senza tinteggiare è bene rileggere attentamente il contratto. Talvolta, capita che nei contratti di locazione venga inserita una clausola con la quale si obbliga l’inquilino a tinteggiare l’appartamento prima della riconsegna delle chiavi.