Come rinnovare una spugna rovinata - designmag.it
É uno degli oggetti più utilizzati in casa, ma troppo spesso viene gettato inutilmente: la spugna da cucina può essere pulita perfettamente.
Sono tantissimi gli oggetti e gli utensili che quotidianamente vengono utilizzati nella propria casa. Tra i più sfruttati vi sono sicuramente quelli impiegati nelle pulizie. Sarebbe difficile immaginare di lavare i piatti o dare una rinfrescata al lavabo senza servirsi di una classica spugna.
Notoriamente utile in cucina, questa tipologia viene in realtà usata anche in tantissimi altri modi. Composta generalmente da una parte colorata più morbida e da un lato verde scuro abrasivo, è un vero passe-partout per far splendere le superfici e capita dunque, di servirsene anche in bagno, in soggiorno e per smacchiare punti particolari e difficili da raggiungere.
Proprio la sua efficienza però, porta a farne un uso smisurato, tanto da ritrovarsi dopo pochi giorni dalla sua inaugurazione con una spugna completamente sporca e rovinata. Se da una parte bisogna ammettere che il suo prezzo è generalmente molto economico, è pur vero che utilizzarla per poco tempo e gettarla via ai primi segni di usura è un vero spreco, che influisce negativamente sul portafoglio. Prima di dirigersi verso la spazzatura quindi, è meglio pensarci due volte. Esistono dei metodi facili e vincenti per lavarla e riportarla allo stato iniziale.
Rimuove ogni tipo di incrostazione, fa brillare ogni angolo e raccoglie lo sporco. Sono queste alcune delle potenzialità di una semplice spugnetta da cucina, che tuttavia vanno man mano a perdersi quando dopo qualche uso diventa sporca. Proprio la sua composizione infatti, la rende un cumulo di germi, maleodorante e perfino fastidioso da toccare.
Questa volta però, prima di andare al negozio per comprare il prossimo pacco, vale la pena testare dei geniali metodi proposti dal web per pulirla al meglio. L’esperto di trucchi casalinghi Francesco Saccomandi, ha proposto in un suo video TikTok 4 idee tutte da provare per far tornare la spugna come nuova, per poi utilizzarla con un detergente fai da te. Il primo consiste nel prendere un piatto fondo o una ciotola, in cui versare dell’aceto di vino bianco. La spugnetta dovrà essere immersa e lasciata a riposare per almeno 5 minuti.
Una volta sciacquata sotto l’acqua corrente e strizzata, sarà praticamente perfetta. Un’alternativa è utilizzare la lavastoviglie, inserendo la spugna durante un lavaggio forte. Questo consentirà di disinfettarla e renderla pulita e profumata. Un’ulteriore opzione è prendere la spugna e inzupparla di acqua, posizionandola poi in un piatto fondo.
Una volta fatto ciò, si dovrà inserire nel forno a microonde da avviare per un minuto. Dopo averla estratta e lasciata raffreddare, sarà pronta per le pulizie. Infine, l’ultima proposta è mettere a bollire dell’acqua in una pentola. La spugnetta dovrà essere immersa e lasciata in ebollizione per 5 minuti. Strizzata e raffreddata, sarà praticamente come appena presa dalla confezione.