Prima del freddo è essenziale fare questa verifica o si rischiano conseguenze per il riscaldamento: basta poco per evitare danni

Ecco perché è fondamentale controllare il tuo impianto di riscaldamento prima dell’inverno: basta poco per prevenire danni e spese esagerate

L’estate è giunta finalmente a termine, un po’ all’improvviso è tornato il freddo, tutto ad un tratto, cogliendoci di sorpresa. I primi temporali di settembre ci hanno fatto rifugiare in casa, facendo sfumare gli ultimi eventi all’aperto e costringendoci a spolverare con un bel po’ di anticipo il giubbino.

La stagione autunnale e i primi freddi non sempre hanno una connotazione negativa: restare a casa dopo una giornata di fatiche lavorative, magari con le persone che amiamo o comunque a riposare, potrebbe essere piacevole. É sempre bello riassestarci in un posto sicuro mentre siamo al caldo e fuori piove. Molto presto, infatti, sarà necessario tornare ad accendere i riscaldamenti per non rischiare di congelare anche tra le mura domestiche, ma prima di farlo è importante che tu segua questi suggerimenti per controllare il tuo impianto, prevenendo danni e pericoli per la tua salute.

Basteranno soltanto dei piccoli accorgimenti e una spesa minima, per evitare danni ingenti e veri e propri rischi per la tua salute e per quella di chi vive insieme a te. Presta quindi molta attenzione, potrebbe fare la differenza!

Controlla subito queste cose prima che arrivi il freddo

Queste prime sottili avvisaglie sono state soltanto un avvertimento, ma il vero freddo deve ancora arrivare e lo farà presto, quindi affrettati nel fare dei rapidissimi ma efficienti controlli per poter accendere di nuovo i riscaldamenti. L’ispezione della canna fumaria, per esempio, è un’operazione fondamentale per garantire la generale sicurezza degli impianti di riscaldamento della tua abitazione.

In tal modo sarà possibile controllare lo stato in cui versa il condotto, prevenendo pericoli silenti ma reali come quelli derivanti dall’accumulo di sostanze nocive o rischi più grandi come veri e propri incendi. Quando si utilizzano normalmente stufe o camini è molto facile che si accumulino vari tipi di residui e ostruzioni, vediamo subito nel dettaglio quali.

É possibile che la canna fumaria si ostruisca per esempio a causa di detriti provenienti dall’esterno, nidi di uccelli o altri animali, oppure per colpa depositi di fuliggine e creosoto. Questa tipologia di accumuli può comportare una riduzione progressiva del  diametro del condotto e di conseguenza impedire il corretto tiraggio, così moltiplicando il rischio concreto di incendi.

Una rapida ispezione professionale può essere in grado di controllare la sussistenza di tali problematiche e al contempo verificare l’integrità strutturale della canna fumaria. Eventuali deterioramenti, crepe, fessurazioni o anomalie simili potrebbero compromettere l’intera tenuta del sistema, generando potenziali pericoli per la salute di tutti quelli che vivono nell’edificio.