Il freddo si avvicina velocemente! È giunto il momento di spurgare i termosifoni: ecco la guida per farlo velocemente e senza rischi.
Sarebbe infatti dannoso privarsi del loro calore una volta che il freddo pungente ci colpisce. Vi consigliamo quindi di anticipare e mantenere i vostri impianti di riscaldamento per affrontare le stagioni fredde nelle migliori condizioni, e ciò comporta lo spurgo dei vostri radiatori. Come spurgare i radiatori, perché e quando farlo? Ti spiegheremo tutto!
Questo è il momento in cui i dispositivi iniziano a produrre rumori (sibilo, perdite, ecc.). Quest’aria riduce il rendimento energetico degli elettrodomestici e costringe anche le caldaie a lavorare più intensamente, il che porta ad un aumento delle bollette energetiche.
Pertanto, lo spurgo dei radiatori consente di risparmiare energia eliminando l’aria per favorire la corretta circolazione dell’acqua nel circuito di riscaldamento. Lo sfiato dei radiatori permette inoltre di distribuire meglio il calore in tutto il corpo dei radiatori e previene altri guasti e malfunzionamenti come perdite d’acqua ai raccordi o erosioni precoci delle tubazioni.
Spurgare i termosifoni: l’importanza di un’operazione semplice
Un impianto di riscaldamento è composto principalmente da caldaia e radiatori collegati da tubazioni che trasportano acqua calda. Il riscaldamento centralizzato e i radiatori ad acqua sono quindi inseparabili. Ma, con il passare del tempo, l’aria si riversa in questo circuito, formando bolle d’aria che impediscono all’acqua di distribuirsi uniformemente nei tubi.
Spurgare un radiatore non è un’operazione difficile, soprattutto se effettuata con serietà e attenzione. Se scegli di prendertene cura da solo, alcuni accessori sono essenziali. Ecco l’elenco:
- Una chiave di spurgo (una pinza multi-impugnatura o un cacciavite a testa piatta possono essere adatti) per azionare lo spurgo;
- Un contenitore capiente per raccogliere l’acqua calda che uscirà dal vostro termosifone;
- Un panno per asciugare eventuali gocce d’acqua e proteggere il rivestimento di pareti e pavimenti;
- Guanti protettivi resistenti al calore e indumenti impermeabili per evitare scottature dovute all’acqua calda.
In genere si consiglia di far scorrere l’acqua per 4-5 secondi, a flusso continuo (l’equivalente di un bicchiere). Se l’acqua che esce è di colore scuro, addirittura viscosa o un po’ oleosa, è possibile che il vostro circuito di riscaldamento sia carico di fanghi. Rivolgersi ad uno specialista per effettuare la rimozione del fango!
Ad esempio, svuotando i termosifoni potrete proteggervi da possibili danni causati dall’acqua al vostro parquet o alla moquette. Infine, uno spurgo regolare prolunga la durata della caldaia.