Premi PAD: Mediterranean Design a Barcellona

La rivista PAD di Palermo convoca annualmente i Premi Mediterranean Design che quest'anno arrivano a Barcelona e verranno consegnati in calle Montcada, nella sede Disseny Hub Barcelona, giovedi 7 aprile quando su innaugurerà la mostra dei progetti selezionati

[galleria id=”3365″]La rivista PAD di Palermo convoca annualmente i Premi Mediterranean Design che quest’anno arrivano a Barcelona e verranno consegnati in calle Montcada, nella sede Disseny Hub Barcelona, giovedi 7 aprile quando su innaugurerà la mostra dei progetti selezionati. Quest’anno hanno partecipato progetti provenienti da 21 paesi dell’area mediterranea: Andorra, Cipro, Croazia, Francia, Grecia, Italia, Israele, Libano, Yugoslavia, Malta, Marocco, Portogallo, Spagna, Turchia; e da 8 paesi di diversa area: Belgium, India, Iran, the Netherlands, Russian Federation, USA, Taiwan. In seguito alla mostra sarà realizzato e diffuso un nuovo numero di PAD interamente dedicato ai premiati del concorso, alla mostra e al convegno.

I nomi dei progetti selezionati sono stati pubblicati nella seconda metà di gennaio e comunicati ai partecipanti al concorso ma non al pubblico. La partecipazione al concorso ha visto una massiccia presenza di donne che hanno firmato ben il 50% dei progetti presentati.
 
In attesa di sapere i vincitori di quet’ anno, ecco quelli della prima edizione:
Elena Zanoni ha vinto il primo premio nella categoria visual col progetto sweet mediterranean che consiste in un kit base composto da una serie di ingredienti per la creazione di dolci tipici del Mediterraneo.
 
Giulio Iachetti invece ha vinto nella categoria product con i suoi Floating hearts: un “avviso luminoso e benevolo ai naviganti” di passaggio, un simbolo della memoria che si mantiene fisso tra le onde, meno evanescente del mazzo di fiori che pietosamente si getta dalle navi a ogni tragedia del mare.
 
La sezione fotografia se l ‘è aggiudicata Kyriaki Costa col progetto E-motion emotion in cui mostrava l’arte di tessere come mestiere di vivere.

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie