Posso installare al stufa a pellet senza canna fumaria senza chiederlo al condominio?

Abiti in condominio e vuoi installare una stufa a pellet? Ecco tutto quello che devi sapere per non incorrere in rischi e conseguenze. 

Gli ultimi anni hanno visto un crescente apprezzamento dei consumatori nei confronti delle stufe a pellet, ormai alternativa ecologica e funzionale ai tradizionali sistemi di riscaldamento. Oltre alla loro indubbia bellezza estetica, le stufe a pellet offrono numerosi vantaggi in termini economici e di salute ambientale.

A differenza della legna tradizionale, infatti, il pellet contribuisce a ridurre notevolmente le emissioni di CO2 nell’ambiente, restituendo e mantenendo il suo calore a lungo termine. Non solo, il basso contenuto di umidità del pellet, assicura una combustione più pulita, senza il rilascio eccessivo di fuliggine.

Ideali per piccoli e grandi ambienti, le stufe a pellet possono essere installate comodamente in qualsiasi situazione abitativa. Tuttavia, per chi risiede in condominio, è necessario conoscere alcune regole da rispettare in modo tale da evitare conseguenze con il vicinato.

Condominio e stufe a pellet: cosa bisogna sapere sull’installazione

Vivere in condominio e approcciarsi alle stagioni più fredde, rappresenta spesso una problematica per chi deve convivere con un sistema di riscaldamento centralizzato. Quest’ultimo, infatti, può rivelarsi un motivo di frustrazione per chi non si adatta alla temperatura standard e desidera gestire in autonomia la propria. Di fronte a queste problematiche, molti condomini hanno recentemente scelto di installare all’interno della propria casa una stufa a pellet, convertendo il sistema centralizzato in uno autonomo. 

Canna fumaria tetto
Condominio e stufe a pellet: cosa bisogna sapere sull’istallazione – Designmag.it

Le Legge, difatti, consente ai condomini di staccarsi dalla caldaia centralizzata, a condizione che vengano rispettate alcune regole fondamentali e che venga discussa l’iniziativa prima della sua realizzazione. Prima di installare una stufa a pellet con canna fumaria in condominio, è necessario verificare che quest’ultima possa scaricare i propri fumi con un terminale sul letto. I regolamenti condominiali, difatti, vietano l’installazione di una canna fumaria con scarico a parete, considerata pericolosa per tutti i condomini.

La canna fumaria può essere posizionata sia all’interno sia all’esterno dell’abitazione, tuttavia, è bene consultare il regolamento condominiale per la sua corretta installazione. La normativa UNI 10683, inoltre, prevede che i fumi prodotti dalle stufe a pellet, debbano essere convogliati verso la propria canna fumaria indipendente, senza intaccare quella condominiale. Chi installa una stufa a pellet nel proprio appartamento, senza aver attenzionato tali norme, incorrerà in conseguenze quali il risarcimento danni e il rischio di denunce da parte dei condomini.

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