Porta scorrevole per risparmiare spazio: se fai questi errori il risultato sarà pessimo

Tra le soluzioni di design più apprezzate ci sono le porte scorrevoli. Permettono di risparmiare spazio e di valorizzare l’ambiente.

Qual è l’errore più grande quando si arreda casa? Scegliere soluzioni di design errate che rovinano l’armonia degli ambienti e tolgono spazio vivibile all’abitazione. A volte per sfruttare al meglio ogni metro quadro è necessario optare per le porte scorrevoli.

Gli elementi che contribuiscono a creare la casa dei sogni sono numerosi. Non solo i complementi d’arredo come un grande divano comodo e morbido, una libreria dalle dimensioni generose per accogliere tutti i libri preferiti, un’isola per creare un ambiente moderno e conviviale ma anche pavimenti, infissi, rivestimenti e porte. Queste spesso vengono sottovalutate non pensando che rivestono un doppio ruolo, estetico e funzionale.

Bisogna scegliere le porte migliori per valorizzare l’ambiente e arredarlo ma allo stesso tempo devono poter separare o unire gli ambienti con stile e praticità. Quando gli spazi sono ristretti, poi, c’è bisogno di porte che non siano ingombrati tanto da togliere centimetri importanti ad una parete che già deve ospitare tanti complementi per rendere una camera completa. Insomma, a volte per ottenere un risultato ottimale la scelta migliore è quella di utilizzare le porte scorrevoli.

Porte scorrevoli, ottimizzare gli spazi senza commettere errori

Quando si ha un’esigenza di praticità è bene scegliere le porte scorrevoli per aumentare il comfort dell’abitazione. Ingombrano meno rispetto alle porte a battente e, dunque, sono perfette per immobili di dimensioni ridotte o stanze piccole come ripostigli, lavandini, bagni. Attenzione, però, ad alcuni errori. Il primo è non controllare la parete per capire se può ospitare o meno anta e controtelaio.

Porta scorrevole
Porte scorrevoli, ottimizzare gli spazi senza commettere errori (Designmag.it)

Il secondo è non considerare le porte nel progetto, come detto uniscono estetica e funzionalità. Terzo sbaglio, non valutare tutte le opzioni a disposizione. Ci sono diversi modelli di porte scorrevoli e vari materiali Legno, vetro, alluminio, varie opzioni da abbinare allo stile della casa. Si può anche scegliere una combinazione di materiali per creare un effetto più sofisticato. Un materiale che negli ultimi anni è molto utilizzato, poi, è il PVC. Leggero, resistente ad urti, graffi e usura del tempo, economico e semplice da pulire.

Bisogna integrare nel modo migliore possibile le porte all’ambiente utilizzandole come un’eccellente risorsa estetica. C’è anche la scelta dei sistemi di chiusura e dei meccanismi di funzionamento che sono diventati sempre più moderni e sofisticati. Maniglie e binari si possono personalizzare per adattarli al proprio gusto. Ultimo errore, è non valutare correttamente le misure. Le aperture dovrebbero avere un’ampiezza minima di 60 cm per consentire il posizionamento degli elettrodomestici o di complementi ingombranti.

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