La tappezzeria che ricopre divani e cuscini può accumulare tantissima polvere: il trucco delle nonne per rimuoverla facilmente.
Divani e cuscini possono diventare un vero ricettacolo di polvere e di allergeni, quindi possono diventare i punti della casa dove gli allergici soffrono di più. Per evitare che questo succeda è certamente opportuno pulire accuratamente i cuscini con l’aspirapolvere e un’apposita bocchetta per tappezzeria ma, se non ne abbiamo una a disposizione, possiamo ricorrere a un metodo tanto vecchio quanto efficace.
Un tempo, infatti, non c’erano gli aspirapolvere ma si usavano in abbondanza cuscini e divani foderati. Per pulire accuratamente la loro superficie liberandola dalla polvere, si utilizzava un metodo semplice e soprattutto poco costoso.
Sostituire un vecchio strumento che non abbiamo più in casa
Un tempo tappeti, cuscini, materassi e tende venivano stesi periodicamente fuori ai balconi e vigorosamente sbattuti con un apposito strumento chiamato semplicemente “batti panni”.
Si trattava di uno strumento di plastica o di bambù formato da un lungo manico rigido che terminava con una sorta di paletta piatta e traforata. Questo strumento venne poi progressivamente sostituito da altri ritrovati più moderni come appunto gli aspirapolveri ma ha comunque mantenuto una sua efficacia.
Se non abbiamo mai posseduto un battipanni o non ne abbiamo mai avuto uno in casa possiamo ovviare al problema utilizzando una vecchia racchetta da tennis: sarà terribilmente efficace, forse anche più di un classico battipanni perché consentirà di colpire superfici più ampie e quindi togliere la polvere più velocemente.
L’unica raccomandazione da tenere a mente, quando si battono divani, cuscini o tappeti molto polverosi, è di coprire sempre il naso e la bocca con un fazzoletto o una sciarpa, così da evitare di respirare la polvere che si solleva durante la battitura.
Battere tessili, cuscini e materassi potrebbe sembrare un’operazione ormai anacronistica, ma può essere molto utile nel caso di oggetti davvero impolverati, che una semplice passata di aspirapolvere avrebbe difficoltà a ripulire. Battendo i tessuti prima di aspirare aiuterà invece a pulire più a fondo e sforzare meno il filtro dell’aspirapolvere.
Un’altra cosa molto utile che si può fare, dopo aver battuto i cuscini di un divano non sfoderabile consiste nel passare sulla tappezzeria con un panno in microfibra leggermente umido. In questo modo si riuscirà a catturare la polvere residua e ad “appallottolarla” in palline molto più semplici rimuovere. Una volta che la tappezzeria si sarà completamente asciugata si potrà procedere a ad aspirare la polvere residua con l’aspirapolvere.