[galleria id=”3321″]Nook chair si costituisce di una grande rete nella quale lasciarsi andare. Realizzata dal designer australiano Henry Sgourakis con sede a Melbourne, è una poltrona totalmente artigianale, fatta a mano. Infatti, questa sorta di grande ragnatela è stata realizzata con più di cinquanta metri di corda lavorata pazientemente all’uncinetto, anche con l’aiuto della nonna, protetti dai raggi UV così da essere in grado di sopportare condizioni climatiche avverse per lunghi periodi di tempo. Tutto come si trattasse di uno di quei centrini che andavano tanto di moda fino a una ventina d’anni fa.
L’ispirazione dell’autore risale alla sua infanzia quando osservava per casa l’arredamento anni ‘50 con pizzi e merletti ad evocare sensazioni calde e confortanti che il young designer Sgourakis ha cercato di ricreare con Nook.
“Mi ricordo i colori screziati dell’arredamento anni ‘50 e i pizzi e i merletti che ornavano i braccioli del divano, il tavolino e la maggior parte delle superfici della camera. Ho voluto creare un pezzo che evocasse le sensazioni calde e confortanti provate da bambino, che mi ricordi la semplicità della vita come era” dice il designer.
In genere il centrino stava nascosto sotto qualcosa e non ha mai avuto un utilizzo ben specifico, sempre immobile, statico. In questo caso però si trasforma in opera d’arte e design.
Si tratta di una poltrona che testimonia una grandissima passione per la tradizione e l’artigianato e un oggetto dal forte impatto emozionale nonostante i toni ‘freddi’ del nero e del metallo strutturale.
Nook chair si accompagna anche a un piccolo pouf, non vi mancherà niente.