L’esperto ci spiega ogni quanto andrebbe lavato un oggetto che, solitamente, viene ignorato da tutti: ospita germi e batteri.
Le pulizie di casa sono un momento importante, poiché determinano lo stato generale dell’intero ambiente. Fino a qui tutto chiaro, se non fosse che qualcosa rimane costantemente ignorato nelle nostre pratiche, sebbene sia lì davanti ai nostri occhi.
E le pulizie, si sa, sono un compito costante, ma anche automatizzato. Dopo anni che si abita nella stessa casa parte il ‘pilota automatico’, ossia una serie di compiti che svolgiamo costantemente poiché li riteniamo importanti.
Ed è in questa occasione che ci sfugge qualcosa che meriterebbe la stessa pulizia, ma, essendo ignorato, continua a essere colmo di germi e batteri, diffondendoli nell’ambiente, nonostante il resto della casa sia lindo e profumato. Visto e considerato che non sempre è negligenza, ma spesso distrazione, ogni tanto è bene ricordare quali sono i componenti più trascurati nelle nostre case.
Il complemento d’arredo spesso ignorato nelle pulizie
Quando si parla di pulizie, non si intende solo l’igiene dei sanitari, delle superfici e dei pavimenti, ma anche quella dei tessuti. In casa ci sono infatti molti complementi d’arredo che spaziano dal copridivano fino alle tende.
Per ragioni logistiche, una tenda, seppur catturi la polvere, andrà lavata con meno frequenza rispetto a un cuscino delle sedie, che può entrare spesso a contatto con agenti esterni, come gli ospiti che si siedono con abiti utilizzati fuori casa. In questo caso, di cuscini si parla, ma di quelli del divano.
In molti li ignorano, ma, come suggerisce l’esperto di lavanderia John Mahdessian ad Apartment Therapy, i cuscini diventano più sporchi di quanto si possa pensare, soprattutto se si hanno bambini e animali domestici.
Secondo Mahdessian, “La frequenza con cui lavi il cuscino dipende dal fatto che abbia o meno una fodera rimovibile”. Se le fodere possono essere estratte, “devono essere lavate più regolarmente, circa ogni due o quattro settimane a seconda della frequenza con cui le usi”.
Il ripieno, invece, deve essere lavato almeno ogni due mesi. Se la fodera non è rimuovibile, il lavaggio va effettuato ogni mese, riducendosi a due settimane se il cuscino del divano viene utilizzato più frequentemente o se si hanno bambini e animali domestici in casa.
Un consiglio per lavare i cuscini senza deformarli? Con tecniche mirate è possibile ottenere ottimi risultati, evitando grumi nell’imbottitura e mantenendo la forma in condizioni perfette anche senza asciugatrice.