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News e curiosità

Plastica in casa, come ridurne il consumo per ridurre l’inquinamento e vivere più green

Usi troppa plastica a casa? Vediamo qualche utile suggerimento per ridurre il consumo e vivere in modo più ecosostenibile.

Da anni ormai sentiamo parlare di ecosostenibilità e di stile di vita green. ma, all’atto pratico, che cosa significa? E noi che cosa possiamo fare? Vivere in modo più ecosostenibile significa produrre meno emissioni di anidride carbonica, evitare sprechi e avere un minore impatto sul nostro Pianeta.

Noi, in realtà, possiamo fare moltissimo. Non è necessario stravolgere dall’oggi al domani il proprio stile di vita diventando vegani che mangiano solo ortaggi biologici a km zero o viaggiando solo in bicicletta e smettendo di utilizzare tutti gli elettrodomestici. Va da sé che si tratta di obiettivi quasi irraggiungibili per la maggior parte dei comuni mortali.

La dieta vegana ha sicuramente un impatto minore sull’ambiente ma solo se davvero si acquista a chilometro zero: comprare ogni giorno avocado che attraversano in aereo – o in nave – tutto il mondo per arrivare sulle nostre tavole non è davvero “green”. L’auto inquina ma alla maggior parte di noi serve come ci servono lavatrice e lavastoviglie e forno.

Che cosa possiamo fare allora per inquinare meno? Il primo passo è “ridurre”. Possiamo partire riducendo uno dei materiali più inquinanti al mondo: la plastica. Ti sembra impossibile smettere di utilizzarla? Con qualche piccolo accorgimento ci riuscirai senza nemmeno rendertene conto.

Plastica: piccoli trucchi per ridurre il consumo

La plastica ormai fa parte della nostra vita quotidiana: bottiglie, sacchetti, confezioni degli alimenti e molto altro ancora. Smettere di utilizzarla del tutto è possibile? Al 100% forse no ma sicuramente possiamo iniziare a ridurne il consumo attraverso piccoli gesti quotidiani.

Il primo passo è bandire tutti i prodotti usa e getta/Designmag.it

E’ certamente vero che la plastica può essere riciclata e che in Italia abbiamo ottime aziende preposte a questo lavoro ma è anche vero che il riciclo comporta un grande utilizzo di energia. Dunque prima ancora di riciclare dovremmo imparare a ridurre. Vediamo qualche consiglio per riuscirci senza troppa fatica.

  • Basta sacchetti di plastica: quando vai a fare la spesa opta per le borsine di tela che sono anche molto più resistenti. E se proprio preferisci i sacchetti di plastica allora poi riutilizzali.
  • No a prodotti imballati: impara a comprare sfuso dall’ortolano ma anche dal macellaio e al supermercato. Spenderai meno e farai del bene all’ambiente. Ormai in molti negozi si possono acquistare anche legumi, cereali, biscotti e pasta sfusi.
  • Prediligi bottiglie di vetro o confezioni di cartone per l’acqua, per il latte o le bevande vegetali.
  • Evita le posate, i piatti e i bicchieri di plastica: costano tanto e inquinano.
  • Contenitori di plastica ok ma solo se riutilizzabili.
  • Evita l’usa e getta in tutto ciò che puoi.
  • Opta, quando possibile, per confezioni ricaricabili.
Samanta Airoldi

Sono Samanta, sono nata a Genova ma vivo a Milano da molti anni. Ho conseguito Laurea specialistica e Dottorato in Filosofia Politica e svolgo il lavoro di redattrice dal 2015. Ho pubblicato alcuni libri di Filosofia Politica in chiave "pop" e, nel corso di questi anni, ho lavorato per diversi blog. Mi sono sempre occupata, principalmente, di Politica ed Economia ma, talvolta, anche di lifestyle, benessere e alimentazione vegana essendo io stessa vegana. Le mie passioni principali sono proprio la Politica e l'Economia ma mi interessa anche il settore del benessere.

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