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Le piscine fuori terra in legno sono l’alternativa più funzionale ed esteticamente pregevole alle classiche piscine interrate. Rispetto a queste ultime hanno costi più contenuti, che dipendono naturalmente dalle dimensioni, dal tipo di legno utilizzato per il rivestimento e dagli optional che si scelgono. Quindi se avete un bel giardino e volete un’oasi di relax bella e pratica senza spendere troppo, una piscina fuori terra rivestita in legno è esattamente ciò che fa per voi.
Piscina fuori terra in legno: i modelli in commercio
[didascalia fornitore=”Aquazzurra”]Foto Aquazzurra
Prima di scegliere la vostra piscina ideale, tenete conto dei seguenti fattori:
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- la collocazione della piscina: scegliete un punto soleggiato e pianeggiante, senza irregolarità del terreno, lontano da alberi e piante (le cui foglie potrebbero dare fastidio e compromettere la pulizia dello specchio d’acqua, mentre le radici potrebbero danneggiare il fondo della piscina stessa), lontano da cavi elettrici e non sopra a pozzi o linee sotterranee; vicino a una presa d’acqua e ad una elettrica per le soluzioni autoportanti;
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- gli accessori per il filtraggio e la pulizia dell’acqua: la piscina va mantenuta, immettendo il cloro nell’acqua e con la pulizia costante di fondo e superficie; dunque dovrete munirvi di filtro, di retino, di asta telescopica e/o robottino per la pulizia, nonché di telo di copertura per quando la piscina rimarrà inutilizzata; senza questi accorgimenti, rischierete di non poterne usufruire;
- i complementi: se scegliete una piscina autoportante indipendente, potrete completarla con piastrelle in legno per costruire il vialetto per raggiungerla, pedane in legno per realizzare intorno un solarium, scale in legno per raggiungere comodamente lo specchio d’acqua, casette in legno per riporre gli accessori che vi serviranno per la sua manutenzione.
Piscine fuori terra in legno con solarium
[didascalia fornitore=”Aquazzurra”]Foto Aquazzurra
Come detto, uno dei vantaggi delle piscine fuori terra rivestite in legno è quello di poter creare un’oasi di relax customizzabile: l’utilizzo del legno può infatti prestarsi alla creazione di pedane che fungono da solarium, da scale, da corridoi, da parapetti, per la funzionalità ma anche per la sicurezza, senza dimenticare l’estetica, che grazie al legno rimanda ad un effetto privo di soluzioni di continuità.
Esempi pregevoli di tali soluzioni sono le piscine in legno di Aquazzurra: come queste piscine in larice siberiano, con parapetto, scale e solarium dove rilassarsi a prendere il sole a bordo piscina.
Piscine fuori terra in legno: le autoportanti indipendenti
[didascalia fornitore=”Bsvillage”]Foto Bsvillage
Le piscine fuori terra più economiche sono quelle autoportanti indipendenti, cioè quelle prive di optional come solarium e scale, ma che grazie alla loro struttura, si tengono in piedi da sole e si possono installare praticamente ovunque in giardino. Queste piscine possono avere dimensioni e forme differenti: circolari, ottagonali, esagonali, allungate, rettangolari, quadrate, da 4 metri quadri circa in su. L’estetica in legno (sempre trattato per resistere agli agenti atmosferici) garantisce sempre l’impatto visivo naturale ed in ogni caso può essere abbinato ad accessori da acquistare a parte, come pedane che possono fungere da solarium, o scale in legno. I costi di una piscina fuori terra in legno autoportante partono solitamente da 1000 euro circa e sul sito BSVillage ne potrete trovare di meravigliose per il vostro giardino.
Piscine fuori terra in legno: le trovate anche da Leroy Merlin
[didascalia fornitore=”LeroyMerlin”]Foto LeroyMerlin
La serie GRE di Leroy Merlin offre diverse forme e dimensioni per le piscine fuori terra in legno. La più grande ha forma ovale, misura 544 x 894 cm x 142 cm di altezza e costa 8.485 euro.
Piscine fuori terra rivestite in legno: i vantaggi
[didascalia fornitore=”shutterstock “]Foto Shutterstock | Sergio Sergo
I vantaggi delle piscine fuori terra in legno sono di diverso genere. Intanto, come detto, si tratta di prodotti più economici rispetto a una piscina interrata; inoltre non richiedono lavori di installazione particolarmente invasivi e gravosi, cosa che invece succede per le piscine classiche. Inoltre le piscine fuori terra non necessitano di permessi per essere installate e hanno un impatto ambientale sicuramente ridotto, oltre a essere pronte in tempi brevi.
Un altro vantaggio delle piscine fuori terra rivestite in legno deriva inaspettatamente dalla loro estetica: è proprio grazie a questo materiale infatti, che il colpo d’occhio risulterà non solo gradevole, caldo e accogliente, ma anche uniforme e omogeneo. Il legno infatti garantisce una sensazione di naturalezza che non interromperà mai l’emozione di stare in mezzo al verde, in uno spazio outdoor armonioso e quasi incontaminato.
Il rivestimento in legno di queste piscine è poi altamente funzionale, in quanto trattato in modo da resistere alle intemperie, agli sbalzi di temperatura e all’eventuale azione corrosiva degli insetti. Si tratta quindi di piscine durature, che rimangono comodamente montate tutto l’anno (anche perché solitamente fornite di copertura 4 stagioni).
Infine, le piscine fuori terra possono essere scelte di dimensioni e forme ideali per il vostro giardino, nonché complete di optional praticamente su misura: solarium, scale, scalette, corridoi, corrimano. Questo perché la struttura in legno può essere altamente personalizzabile, così da poter ordinare uno spazio con tutti i comfort da installare con estrema facilità in giardino.
Lo svantaggio principale delle piscine fuori terra è quello di non poter garantire una grande profondità dello specchio d’acqua, che quindi non supererà i 150 cm circa, ma se scelte con forma rettangolare possono permettere delle belle nuotate.
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