Se possiedi una piscina in giardino o sul terrazzo devi fare attenzione a tenerla pulita e igienizzata, segui la regola d’oro.
Riuscire a installare una piscina casalinga, che sia in giardino o in terrazzo, è sempre un sogno che si avvera per chi ama nuotare. Si tratta però anche di un bell’impegno visto che per essere sicura bisogna che rimanga sempre pulita in modo che non ci prosperino alghe o larve di insetto. Serve procurarsi dei prodotti appositi e dedicarci tempo, sia in inverno che d’estate.
Quando a inizio giugno inizia a esserci la temperatura ideale per un tuffo si può preparare la vasca scoprendola e ripulendo fondo e pareti dallo sporco e dalle incrostazioni di calcare. A questo punto si procede con un trattamento antialghe e poi si può iniziare a riempire la vasca controllando bene il pH dell’acqua. Questo dovrebbe aggirarsi intorno al valore di 7,2.
La regola d’oro per mantenere igienizzata la piscina
Oltre a utilizzare dei prodotti idonei alla pulizia delle piastrelle e ad addizionare il cloro è essenziale sapere ogni quanto cambiare l’acqua della vasca. Si tratta di un aspetto che dipende da diversi fattori e prima di tutto dalle temperature esterne. Se l’estate è molto calda l’acqua tende a evaporare e c’è bisogno di rabboccare perché il livello non scenda troppo al di sotto del bordo.
In generale però bisogna controllare quanto sia limpida l’acqua per verificare che non si siano formate alghe o si sia accumulata sporcizia. Dato che le piscine private di solito sono utilizzate da poche persone si possono aspettare anche tre-quattro anni per cambiare l’acqua se rimane pulita. Questo non vuol dire non eseguire la regolare manutenzione e la pulizia manuale.
Se in acqua finiscono foglie o rametti a causa degli alberi del giardino conviene sempre avere a portata di mano un retino per rimuoverle. E in estate dopo che si è usciti dall’acqua meglio coprire subito la piscina con un telo in PVC per evitare che si intorbidisca e soprattutto che evapori troppo. Non dobbiamo dimenticarci neanche del filtro per l’acqua.
I più utilizzati sono quelli a sabbia o a cartuccia, che se mantenuti in funzione in modo costante assicurano una piscina sempre limpida per tutta la stagione calda. Se si vuole essere più scrupolosi la regola d’oro sarebbe cambiare l’acqua una volta all’anno, svuotando la piscina quando l’estate finisce.