Piscina in casa, la manutenzione necessaria per averla sempre perfetta

La manutenzione di una piscina in casa è essenziale per garantirne la pulizia, la sicurezza e la durata nel tempo.

Possedere una piscina è un grande piacere, soprattutto durante i caldi mesi estivi, ma richiede anche un impegno costante per mantenerla in condizioni ottimali.

Una corretta manutenzione non solo garantisce un’acqua cristallina e salubre, ma prolunga anche la vita dell’intera struttura, riducendo il rischio di guasti e costosi interventi. Vediamo quali sono gli aspetti fondamentali da non trascurare nella cura del proprio impianto.

La manutenzione della piscina richiede attenzione e costanza, ma seguendo questi consigli si può garantire un ambiente sicuro e piacevole per il bagno. Un’acqua pulita e bilanciata chimicamente non solo previene problemi di salute, ma preserva anche l’investimento fatto.

La chiave per una piscina sicura: tutte le accortezze da adottare

Il primo passo è assicurarsi che l’acqua sia sempre pulita e sicura. Questo richiede interventi regolari, tra cui la filtrazione. Infatti il sistema di filtraggio deve essere in funzione per almeno 8-12 ore al giorno, a seconda delle dimensioni della piscina e dell’uso. Un filtro efficiente rimuove particelle di sporco, foglie e altri detriti, mantenendo l’acqua pulita.

È necessario poi effettuare una pulizia manuale periodica. L’uso di retini per rimuovere detriti galleggianti, spazzole per le pareti e aspiratori per il fondo è essenziale per mantenere la piscina in ottime condizioni. Un aspetto cruciale è anche il controllo dei parametri chimici dell’acqua. Questi valori devono essere monitorati e regolati regolarmente per evitare problemi come l’acqua torbida, la proliferazione di alghe o irritazioni cutanee.

La chiave per una piscina sicura: tutte le accortezze da adottare
Come fare la giusta pulizia e manutenzione della piscina (designmag.it)

I principali parametri da considerare sono:

  • Il pH dell’acqua deve essere mantenuto tra 7,2 e 7,6. Un pH equilibrato evita la corrosione delle superfici della piscina e assicura che i prodotti chimici funzionino correttamente.
  •  Il cloro è il disinfettante più comunemente utilizzato per eliminare batteri e alghe. Il livello ideale di cloro libero è tra 1 e 3 ppm (parti per milione). È importante verificare regolarmente la concentrazione di cloro e integrarla quando necessario.
  • Un altro parametro da controllare è l’alcalinità totale, che deve essere mantenuta tra 80 e 120 ppm. Un’alcalinità bilanciata aiuta a stabilizzare il pH dell’acqua.
  • Anche la durezza dell’acqua, cioè la concentrazione di calcio, deve essere monitorata. Un’acqua troppo dura può causare depositi di calcare, mentre un’acqua troppo dolce può essere corrosiva per le superfici della piscina.

Le attrezzature della piscina, come la pompa, il filtro e lo skimmer, devono essere controllate e mantenute regolarmente. Un funzionamento inefficiente di queste componenti può compromettere la qualità dell’acqua e causare danni più gravi.

Durante l’anno, la cura dell’impianto varia a seconda delle stagioni. In estate, con l’uso frequente, è necessario intensificare i controlli. In autunno e in inverno, invece, è importante preparare la piscina al periodo di inattività. Infatti è necessario pulirla accuratamente, abbassare il livello dell’acqua, trattarla con prodotti specifici e coprirla con un telo invernale.

Gestione cookie