Con l’arrivo della brutta stagione le piogge possono darci grossi problemi, ecco come prevenire le infiltrazioni sotto la porta di casa.
Lo sappiamo bene: la stagione estiva va spegnendosi e al suo posto arriveranno temporali e piogge intense, quando non vere e proprie alluvioni che rischiano di fare danni. Facile infatti che l’acqua vada a infiltrarsi sotto la porta di casa e allora saranno dolori per noi.
Da non escludere naturalmente che la pioggia si faccia largo attraverso il tetto o che finisce per penetrare in garage o in cantina. Talvolta però possiamo vederla insinuarsi anche attraverso la porta d’ingresso o la porta finestra. Come facciamo dunque a evitare che la pioggia si presenti in casa entrando da sotto la porta?
L’infiltrazione dell’acqua all’interno dell’appartamento può costituire un bel grattacapo per noi. I potenziali danni causati dalla penetrazione dell’acqua vanno dalla formazione di umidità e muffa fino al rigonfiamento delle porte di legno e dei pavimenti in parquet.
Evitare che l’acqua piovana avanzi sotto la porta di casa fino ad allagare il pavimento diventa dunque fondamentale. Un’idea per frenare la sua irruzione può essere quella di posizionare dei paraspifferi, come quelli utilizzati per bloccare l’ingresso delle correnti di aria fredda nel periodo invernale. Potremo usare il classico “salamino” in tessuto, ma anche paraspifferi realizzati con materiali sintetici. O ancora possono tornare utili i nastri in spugna.
Non è tutto. Un’altra soluzione può essere riadattare un dispositivo utilizzato di norma per proteggere dal sole. Ci riferiamo al porticato, a condizione che si armonizzi col contesto abitativo. Meglio evitare invece le tende parasole, inidonee a reggere il peso della pioggia e delle raffiche di vento.
Nel caso in cui il problema dovesse persistere e l’acqua dovesse fluire copiosa in casa attraverso la porta, non faremo certo male – anzi – a sincerarci se non possa esserci un problema nella pavimentazione esterna alla porta d’ingresso. Attenzione anche all’integrità della porta, se è stata realizzata con materiale ligneo.
Umidità e forti piogge a lungo andare rischiano di rovinare la porta in legno, in particolare nelle parti inferiori (quelle più a contatto con l’acqua). Se la porta dovesse gonfiarsi, non si adatterà più al telaio: così si chiuderà solo in maniera parziale, lasciando campo libero a spifferi e correnti d’aria. Possiamo correre ai ripari trattando la porta con vernici specifiche e con altri interventi volti a isolarla dal vapore acqueo.