Le piastrelle rotte possono dare l’apparenza di un appartamento poco curato ma, con questi trucchetti, nessuno se ne accorgerà più
Quando si acquista un appartamento non nuovo, spesso per comodità o per risparmio si sceglie di mantenere ciò che vi si trova dentro e si fa una promessa a sé stessi che, non appena si hanno tempo o soldi, si farà qualche lavoretto per ammodernarlo e renderlo più simile a come lo si desidererebbe. Uno dei punti cruciali è il pavimento: se la casa è degli anni Ottanta o Novanta, infatti, è probabile che a terra ci siano delle piastrelle di ceramica piuttosto classiche che, in alcuni casi, possono anche vantare delle decorazioni di dubbio gusto.
Il caso peggiore, però, non è quello di un pavimento antico ed antiquato nei colori e nei disegni, ma quello di un pavimento con piastrelle rotte o scheggiate, che danno l’impressione di sciatto e sporco a chiunque le calpesti. Se anche tu ti trovi in questa situazione, ecco come puoi intervenire.
Piastrelle rotte: le soluzioni più veloci
Innanzitutto, non tutti quando acquistano casa hanno i soldi per ristrutturarla da zero. Nel caso in cui lo si possa fare, qui si trovano i nostri consigli per la scelta del pavimento con tutti i dettagli da non lasciarsi sfuggire. Nel caso in cui anche tu abbia comprato una casa dove ci sono alcune piastrelle rotte, non devi disperare: sono diversi i trucchi facili e veloci con cui puoi risolvere il problema! Ovviamente si tratta di soluzioni che intervengono camuffando la scheggiatura o la rottura, ma non per questo sono meno efficaci della definitiva sostituzione del pavimento.
Il primo consiglio è quello dello smalto per piastrelle o pavimenti, perfetto in caso di graffi o piccole scheggiature: qui trovate tutti i nostri consigli per applicare lo smalto Lachalk, versatile e adatto a tutte le superfici di casa, dalla cucina al bagno. In alternativa, potete optare per lo stucco per piastrelle, utile non solo a riparare eventuali crepe o rotture ma anche per rinforzare le stesse in caso siano particolarmente sottili o fragili.
Nel caso in cui invece abbiate un parquet macchiato, graffiato o con dei segni d’usura, la procedura che vi suggeriamo di adottare è la lamatura. Si tratta di una levigazione leggera che rimuove la parte superficiale del pavimento, dopo la quale viene applicata una vernice specifica, o della cera, che fanno tornare il parquet come nuovo.