Piastrelle di casa, questi 6 colori sono davvero fuori moda secondo gli esperti (come fai a non saperlo?) designmag.it
Scegliere il colore perfetto per le piastrelle di casa è una decisione importante, che in molti sottovalutano. A differenza della vernice per pareti o delle scelte di arredamento, le piastrelle sono un elemento maggiormente permanente in casa, quindi il colore che scegli deve anzitutto resistere alla prova del tempo.
Tra gli aspetti poco considerati in casa, c’è quello della scelta dei colori per le piastrelle, che possono anche aiutare ad aumentare il valore della casa e renderla più attraente per i potenziali acquirenti. Indipendentemente dal motivo, se stai comunque scegliendo i colori per le piastrelle, ecco quelli considerati obsoleti secondo i gusti del design moderno.
Tre interior designer hanno rivelato alla rivista specializzata The Spruce, quali colori per le piastrelle sono obsoleti, e le loro risposte potrebbero sorprenderti. Ecco quindi i colori da evitare, se vuoi avere delle piastrelle in casa a prova di tempo e di moda.
Grigio. Anche ribattezzato “grigio Millennial”, secondo Courtney Batten, proprietaria e designer principale di Paige Studio, il grigio è sicuramente un colore di piastrelle da evitare se si desidera creare uno spazio moderno ed elegante, in quanto può sembrare freddo, sterile e artificiale. Meglio optare per piastrelle in tonalità neutre più calde come il tortora o tonalità chiare di beige naturale.
Blu navy. Tonalità definita classica e senza tempo, questa tonalità utilizzata sui muri aggiunge un tocco di calma e serenità, ma quando si tratta di piastrelle, Batten afferma che il blu navy è un colore da evitare, preferendo “i toni verde acqua scuri come alternativa che sembrano un po’ più freschi e moderni, apportando al contempo un tocco di colore classico”.
Marrone-Beige. I designer concordano sul fatto che le piastrelle beige, in particolare le tonalità marrone-beige più scure, renderanno sicuramente qualsiasi spazio stanco e datato. “I beige marroni erano un colore molto utilizzato per i corridoi nelle case costruite alla fine degli anni ’90 e all’inizio degli anni 2000”, afferma Alice Moszczynski, interior designer presso Planner 5D, spiegando che manca di energia e luminosità.
Marmo bianco. Un vero classico possiamo dire, ma l’esperta non ha dubbi: “Le piastrelle in marmo bianco sono così vecchie e abusate, come designer cerco di evitarle a tutti i costi”. Al loro posto, Batten consiglia di provare materiali naturali come il travertino o il calcare, per fare un tocco più moderno e fresco alla casa.
Nero. Un’altra tonalità classica e senza tempo, che i designer però tendono a evitare quando si tratta di piastrelle. Mentre il nero avrà sempre il suo posto nel design degli interni, può sembrare pesante e troppo contrastato se non fatto bene. Secondo Daniela Gottschalk, proprietaria e designer principale di Tinzeltown, oltre a sembrare obsolete, le piastrelle nere possono essere poco pratiche per bagni e cabine doccia o vasca, dove filigrane e impronte digitali possono essere facilmente visibili; al contrario, le piastrelle a scacchi bianchi e neri continuano a essere una scelta popolare per cucine e corridoi.
Verde avocado. Moszczynski afferma che il verde avocado è sicuramente una tonalità da evitare quando si scelgono i colori delle piastrelle, in quanto “può sembrare un po’ pesante e nostalgico”, mentre non sono da escludere tonalità come i verdi salvia tenui o i toni oliva tenui. Anche le tonalità profonde del verde foresta possono essere un’ottima scelta se si cerca qualcosa di un po’ più scuro e malinconico.