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Fai da te: guide passo passo

Piastrella rotta o scheggiata, come coprirla alla perfezione senza chiamare il piastrellista

Ritrovarsi con una piastrella rotta o scheggiata è più facile di quanto si pensi, è possibile rimediare senza chiamare un piastrellista.

Il pavimento svolge un ruolo importante in ogni casa, per questo si cerca sempre di sceglierlo con particolare cura, a volte senza badare troppo a spese, con la consapevolezza di essere alle prese con un investimento che durerà a lungo. Se si vuole un risultato apprezzabile potrebbe essere ideale valutare non solo il materiale, ma anche il colore, che dovrebbe abbinarsi con l’arredamento. Nonostante tutto, può bastare un semplice errore, come la caduta di un bicchiere per generare problemi e ritrovarsi con una piastrella rotta o scheggiata, circostanza che nessuno vorrebbe mai dover affrontare.

In casi simili si teme di dover affrontare una spesa ingente e di non poter rimediare in autonomia, se non attraverso l’aiuto di un piastrellista specializzato. Non è detto però che questo sia davvero indispensabile, anche chi non ha grande familiarità con i lavori domestici può infatti provare a porre rimedio, con un risparmio che non è da sottovalutare.

Rimediare a una piastrella rotta o scheggiata non è impossibile

Tante persone non si tirano indietro quando c’è la necessità di fare lavori in casa, basti semplicemente pensare a quando si devono imbiancare i muri, farlo personalmente permette un notevole risparmio di soldi. Ci sono però altre situazioni che alcuni ritengono off limits o quasi se non si ha grande esperienza alle spalle, per questo sono convinti di poter rimediare solo attraverso l’intervento di una persona specializzata. Questo è quello che tanti pensano quando si ritrovano con una piastrella rotta o scheggiata, si tratta però di una convinzione sbagliata.

La prima azione possibile potrebbe non essere così semplice per tutti, ma comunque non impossibile. Si può ad esempio applicare dello stucco, adatto sia per i pavimenti in gres porcellanato sia in quelli in legno, a condizione però che il problema sia minimo e non così evidente già in partenza. Non si dovrebbe scartare l’idea di applicarlo anche in quelle che risultano essere in buono stato, così da renderle tutte più resistenti. La cautela maggiore dovrebbe essere osservata per il parquet, composto di legno e tra più amati. Con il trascorrere del tempo si potranno notare facilmente macchie, graffi e altri tipi di segni, se questo si verifica si deve procedere con la lamatura, grazie a cui si rimuove la parte superficiale, per poi applicare vernice specifica o cera.

Il parquet si può usurare facilmente – Foto | Deisgnmag.it

Il problema può essere più grave per il marmo, materiale che scelgono in tanti perché dà idea di superficie pregiata, ma che è tra i più delicati. A volte infatti può bastare il contatto con molte cose che usiamo ogni giorno per rovinarlo, come detersivi, frutta e succhi, spezie come curcuma, cannella, cumino, le varie tipologie di curry, detersivi, alimenti quali vino e pomodoro, comunque tutti quelli che hanno un colore scuro. In casi simili la perdita di tempo può essere fatale, non appena ci si accorge della situazione si deve provvedere alla pulizia con una serie di prodotti ad hoc. Tra i più adatti ci sono acqua ossigenata (diluita con acqua calda), sapone di marsiglia, bicarbonato o gli stucchi appositi. Altrettanto utile allo scopo può essere lo smalto, consigliabile per il gres o il cotto, ma ovviamente soprattutto in presenza di un piccolo graffio.

In alternativa, spesso si può avere a disposizione qualche piastrella di scorta che potrebbero essere state lasciate dopo la posa in caso di necessità. Questo consente di avere un buon risultato senza grossi problemi.

Ilaria Macchi

Nata il 4 ottobre 1982 sotto il segno della Bilancia e, come tale, amante del bello (la moda è una delle mie passioni) e della giustizia. Sono laureata in Linguaggi dei Media all'Università Cattolica di Milano e ho maturato esperienza come giornalista su web, carta stampata e web TV. Appassionata di sport, calcio in modo particolare, Tv e motori.

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Ilaria Macchi