Piano cottura in acciaio rovinato, come pulirlo e farlo risplendere

Il vostro piano cottura in acciaio ha perso il suo splendore originario? Non temete, con i giusti accorgimenti potrete ridargli brillantezza.

L’acciaio inossidabile è una scelta popolare per i piani cottura grazie alla sua durabilità, qualità e robustezza. Resistente alla ruggine e al calore, offre anche vantaggi igienici ed è relativamente facile da mantenere pulito. Tuttavia, non è immune da macchie, aloni, incrostazioni, graffi e opacità che possono compromettere la sua lucentezza.

La prevenzione è la chiave per mantenere il vostro piano cottura in condizioni ottimali. È essenziale eliminare quotidianamente residui di cibo e schizzi di olio utilizzando un prodotto sgrassante adatto e una spugna non abrasiva. Questo semplice gesto aiuta a evitare l’accumulo di sporco che può diventare più difficile da rimuovere nel tempo.

Asciugare bene: come evitare gli aloni

Dopo aver applicato lo sgrassatore, è importante risciacquare abbondantemente con acqua e asciugare con cura usando un panno di microfibra. Questo passaggio elimina eventuali aloni lasciati dall’acqua o dal prodotto utilizzato per la pulizia, garantendo un risultato finale brillante.

I fornelli sono spesso le zone dove si accumulano le incrostazioni più ostinate. Per questo motivo, è consigliabile smontarli una volta a settimana per lavarli separatamente. Possono essere puliti in lavastoviglie o lasciati in ammollo in acqua calda con sapone prima di essere trattati con una spugna morbida.

Pulire fornelli
Pulire fornelli (Designmag.it)

Bicarbonato contro lo sporco ostinato: per affrontare lo sporco più tenace sul vostro piano cottura in acciaio, il bicarbonato di sodio può essere un alleato prezioso. Creando una pasta con acqua e bicarbonato potete applicarla sulle aree problematiche lasciandola agire qualche minuto prima di strofinare delicatamente con una spugna.

Gli errori da evitare: é importante resistere alla tentazione di usare spugne abrasive o pagliette d’acciaio che possono graffiare o opacizzare la superficie del vostro piano cottura. Optate invece per soluzioni meno aggressive come bicarbonato o sgrassatori specifici non abrasivi.

L’aiuto arriva dall’aceto: un eccellente sostituto degli sgrassatori chimici può essere l’aceto bianco che oltre a eliminare efficacemente lo sporco conferisce all’acciaio uno splendore particolare. Per macchie particolarmente resistenti si può utilizzare l’aceto scaldata direttamente sul fornello prima dell’applicazione.

Seguendo questi consigli potrete mantenere il vostro piano cottura non solo funzionale ma anche esteticamente piacevole per lungo tempo.

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