L’Italia non è un Paese per single: vivere da soli costa molto di più rispetto a una vita di coppia. Ecco le cifre
Non tutti siamo fatti per la vita di coppia. Ci sono persone che la vita, la volontà, il destino, ha portato a far vivere da sole. Ma sappiate che essere single (anche nel senso economico del termine) non è affatto conveniente in Italia, non solo sotto il profilo emotivo. Si spendono tantissimi soldi in più: ecco perché.
Per i report dell’Istat e degli altri istituti di ricerca per “single” non si intendono solo le persone celibi o nubili. Ma anche i divorziati o i separati e, purtroppo, anche le persone vedove. Chi, dunque, per vari casi della vita, oggi non vive né in coppia, né in famiglia, ma da solo. Questo perché, ovviamente, non è solo la scelta sentimentale a portarci a una vita solitaria.
In Italia ci sono 8,4 milioni di persone che vivono da sole, con un incremento del 14% negli ultimi dieci anni. Chiaramente, tutto ciò si porta dietro tutto quello che ne consegue in termini di affettività, ma non solo. Recenti studi ci dicono che chi vive da solo arriva a spendere molto di più rispetto a chi, invece, è in coppia. Andiamo a vedere i numeri certamente impietosi.
Un single spende molto di più in casa rispetto a una coppia
Chi vive da solo spende ogni mese 571 euro in più di una coppia che ha la possibilità di dividere le spese. Mensilmente, un single spende circa 1.796 euro al mese, rispetto ai 1.225 di chi vive in coppia. Da qui, la facile differenza: 571 euro. Somme che variano in base alla fascia di età con un minimo di 1.666 euro per gli over 65 e un massimo di 1.957 euro per chi è in età da lavoro, tra i 35 e i 64 anni.
Le spese base di casa, i trasporti, la spesa al supermercato, l’auto e lo svago sono i principali fattori che incidono sulla differenza di spesa: in coppia si spenderebbero 2.551 euro al mese: quindi 1.225 euro a testa. Per ciò che riguarda le utenze, addirittura, un single spende il 71% in più: 338 euro in più al mese.
Se si vive single per tutta la vita, dunque, si spende molto di più. Viceversa, se si vive in coppia, a 50 anni avremo risparmiato un bel gruzzolo: per esempio, chi va a convivere a 45 anni, in cinque anni avrà risparmiato 34.260 euro, chi va a convivere a 35 anni, in quindici anni, risparmierà ben 102.780 euro, chi, infine, sceglie di convivere a partire dai 25 anni, raddoppiando la propria età vedrà cresce anche i risparmi: ben 171.300 euro.
