Ci sono tanti rimedi fai da te e trucchi utilissimi ma pochi conoscono quello della farina sul lavello dopo le pulizie.
Un sistema facile, veloce e perfettamente utile che consente a tutti di poter ottere risultati strepitosi, non raggiungibili altrimenti e, soprattutto, senza andare a spendere un capitale. Un rimedio della nonna che sta torna utilissimo soprattutto dopo aver lavato i piatti.
In seguito a questa operazione infatti restano sempre aloni e macchie, causate sia dal detersivo che dall’acqua. Anche il calcare che tende ad accumularsi o un tipo di acqua molto forte rischia di causare degli aloni persistenti e difficili da trattare. Se la situazione è gravosa sarebbe utile adottare anche un filtro per limitare il problema. Tuttavia, per chi vuole qualcosa di rapido, veloce ed economico, un paio di cucchiai di farina saranno la soluzione perfetta.
Trucco della farina per il lavello: tutti lo stanno adottando
L’acciaio è un materiale molto pratico da pulire, tuttavia presenta continuamente aloni e macchie che sono poi molto difficili da andare a rimuovere. Questo vale sia per il lavello che per il paino cottura. Nel tempo infatti perdono la loro brillantezza a causa dell’uso quotidiano. Ciò non dipende né dalla qualità né tanto meno da quanto è stato speso per acquistarlo, accade a tutti, sia con prodotti economici che super costosi, è la normale evoluzione delle cose.
A meno che non si utilizzi la cucina di tanto in tanto, è ciò che avviene ed è comprensibile. Tuttavia questo non vuol dire che si debba restare con un lavello visivamente usurato, si può infatti optare per il fai da te, con piccoli trucchi, per andare a sistemare le cose. Un primo rimedio valido è certamente l’aceto che oltre a disinfettare consente anche di lucidare. Basta versarne un po’ su un panno e passarlo sul ripiano. Dopo sciacquare con acqua tiepida e lasciare agire il tutto senza strofinarlo via.
Altro ingrediente per le macchie incrostate da grattare via è il bicarbonato. Per usarlo sotto forma di crema bisogna creare un mix di acqua e bicarbonato nella dose idonea quindi, mettere in un piattino il bicarbonato, successivamente versare lentamente l’acqua e mescolare, fino al raggiungimento di una sorta di pastella, poi applicare e grattare molto delicatamente.
Il trucco che nessuno conosce però è quello della farina. Aceto, sale, limone e simili sono molto gettonati e alternativi a quelli chimici che, per quanto utili, hanno costi impegnativi e comunque non sono perfettamente idonei da usare dove si maneggiano gli alimenti. La farina è un validissimo alleato, infatti consente di avere un bel lavello lucidissimo e privo di aloni e macchie.
Per prima cosa però bisogna asciugare molto bene lo stesso, non deve esserci acqua altrimenti la polvere diventerà colla. Quindi cospargere la farina ovunque, con un tovagliolo iniziare a strofinare in modo piuttosto vigoroso. Dopo l’uso è essenziale rimuovere tutto, meglio non far depositare la farina negli scarichi poiché, insieme all’acqua, potrebbe diventare un collante.
