Una fontana o un giardino zen in casa possono rivelarsi, non solo oggetti d’arredo, ma elementi che emanano energie positive
L’ambiente che ci circonda, sia direttamente che indirettamente o che lo vogliamo o meno, riesce ad influenzare il nostro stato d’animo. Per esempio, se ci si trova in mezzo ad una stanza disordinata, è inevitabile non sentire la testa in confusione, mentre in un luogo ordinato e pulito, avremo sicuramente più pace. La stessa regola vale per l’arredamento in casa, inoltre, molti elementi sono costruiti con l’intento di apportare benessere alla nostra mente.
Feng Shui, letteralmente, significa acqua e vento, ed è una pratica antichissima della Cina, che si occupa di arredamento, architettura e di interpretazione dei paesaggi, per evitare influssi negativi. L’acqua è uno degli elementi portanti, poiché fa attivare i benefici del Feng Shui, che rappresenta il nutrimento della terra e il suo fluire lento, aumentando il flusso del “Qi“, allontanando quello marcio e stagnante. Così l’acqua è essenziale, dunque in un giardino zen, per donare positività, non può mancare una fontana zen.
Fontana zen: perché non può mancare in casa
Avere una fontana zen in casa aiuta a ritagliare un piccolo angolo di comfort e relax, infatti, è un oggetto che si rivela un ricettore di energie positive. Circondarsi in casa di tali accessori è un ottimo modo per trovare un po’ di pace. Quando si ha una giornata di stress a lavoro, tornare a casa e trovare la fontana nel vostro giardino zen o in un angolo della casa, renderà il vostro umore migliore.
Se pensiamo ai grandi giardini orientali, stracolmi di fontane zen, ci appare subito un’idea di tranquillità e movimento lento e delicato dell’acqua. Tuttavia, prendendo ispirazione dagli orientali e dalle loro tecniche di Feng Shui, possiamo creare il nostro giardino rilassante, con la fontana come protagonista.
Per installare il nostro giardino zen, non c’è bisogno di ampi spazi o avere un enorme cortile esterno, anzi, si possono ricreare anche in uffici e piccole stanze, persino sopra una scrivania. Tuttavia, se avete la possibilità di posizionarlo in un posto circondato dal verde, ancora meglio, ma non è obbligatorio.
Il pregio delle fontane, di qualsiasi dimensione siano, è che sono prodotte con materiali naturali, che favoriscono un’atmosfera positiva e incantata. Il bambù, il legno e il sasso, capolavori per la mente, la vista e per l’udito, ascoltando il rumore dell’acqua. Il suono che emette il suo fluido scorrere, ricorda il tempo che passa, la fluidità della vita. Come diceva Eraclito: Panta Rei: tutto scorre.
Il giardino zen permette di riconnettersi con sé stessi e con la natura, specialmente in questi tempi, in cui non ci fermiamo mai e siamo costantemente impegnati e pensierosi. Ascoltare il suono dell’acqua diventa un metodo di rilassamento e meditazione, dove possiamo spegnere il cervello, scacciare la negatività e concentrarci sul fluire della vita.