Sai perché dovresti mettere una spugna da cucina nel cassetto della frutta in frigo? Ciò che accade è davvero incredibile: sta a guardare!
Tutti conosciamo la spugna da cucina e tutti la utilizziamo costantemente nella nostra casa, principalmente per pulire le stoviglie. Viene definita appunto ‘spugna da cucina’ perché viene sfruttata soprattutto in questa parte della casa, per pulire a fondo tutto ciò che è davvero necessario: stoviglie, piastrelle, tavolo della cucina, piano cottura e così via.
Di conseguenza, se le sue mansioni specifiche sono queste, a cosa serve metterla nel cassetto del frigo, dove vi sono frutta e verdura? Vediamo insieme di seguito a cosa serve questo metodo così ‘strambo’.
Metti una spugna da cucina nel frigorifero e resta a guardare: è incredibile ciò che accade!
Sappiamo bene che, con l’aumento dei prezzi dei generi alimentari di prima necessità, bisogna imparare a risparmiare e a non acquistare tantissimi prodotti che poi vanno sprecati. Sicuramente quando parliamo di ‘spreco alimentare’ ci riferiamo a tutti quei prodotti che ammuffiscono, scadono o semplicemente vanno gettati via perché puzzano e non sono più buoni da mangiare. Questa sorte tocca spesso alla frutta e alla verdura che, grazie al loro alto tasso di umidità, tendono ad ammuffire prima del tempo e soprattutto ci costringono a gettarle via. In tutto ciò cosa c’entra con questo una spugna da cucina? Perché dovrebbe essere messa nel frigorifero, in particolare nel cassetto della frutta e della verdura?
La spugna da cucina, quando è completamente asciutta e soprattutto nuova, tende sicuramente ad assorbire l’umidità o comunque ad assorbire l’acqua che vi è intorno. Ebbene, per evitare quindi che sia la frutta che la verdura ammuffiscano, è bene mettere una o più spugne (a seconda della capienza del cassetto e della presenza di questi alimenti in esso) nel cassetto del frigorifero. Potere metterle sul fondo o semplicemente tra una verdura e l’altra. In questo modo riuscirete ad eliminare l’umidità in eccesso.
Come da dovere, la spugna va però cambiata ogni 15-20 giorni, per evitare che tutta l’acqua assorbita possa poi riuscire e far ammuffire sia la spugna che ciò che vi è intorno. Nel momento in cui decidiamo di toglierla dal nostro frigo, non dobbiamo gettarla via. Basterà infatti lavarla e sterilizzarla, magari nel microonde, e poi utilizzarla per lavare tutto ciò che bisogna lavare: mobili, cucina, piastrelle e così via. Insomma finalmente trarrete un enorme vantaggio da una semplice spugna da cucina.
