Perché avere una pianta di aloe vera in casa - DesignMag.it
Una pianta molto nota, amata e apprezzata è quella di aloe vera. I motivi sono molteplici, alcuni davvero poco noti che sarebbe bene sapere per sfruttarla al meglio.
La pianta di aloe vera è considerata una specie molto potente, viene addirittura consigliato di tenerla davanti alla porta di casa per allontanare le energie negative.
Questa antica credenza è connessa a culture ormai dimenticate, dove vi erano rituali per attirare l’abbondanza, l’amore, il lavoro e per allontanare i cattivi presagi. Da questo punto di vista le piante hanno sempre avuto un ruolo fondamentale, con i loro significati simbolici molto importanti. Una delle piante più apprezzate per questi scopi era ed è l’aloe vera.
L’aloe vera fornisce molteplici benefici per la salute, oltre ad aiutare a curare problemi cutanei, digestivi e respiratori, si ritiene che aiuti ad attirare la fortuna nella propria casa. Questa credenza popolare deriva dal Feng Shui, una filosofia orientale che si basa sulla ricerca dell’equilibrio e sul portare energie positive nei luoghi in cui viviamo.
Per far sì che la pianta possa portare i benefici sopra indicati, questa deve essere collocata in un luogo dove le energie scorrono maggiormente. Va quindi posizionata in spazi aperti, o zone comuni come la cucina, la sala da pranzo o l’ingresso di casa. È sconsigliato quindi collocarla in luoghi chiusi, come la camera da letto o il bagno.
Le cure che richiede questa pianta non sono molte e non sono complesse. È necessario prima di tutto che riceva molta luce e poca aria. Da evitare quindi che venga posizionata in una zona con presenza di ventilatori. L’aloe necessita un substrato molto drenante e ben annaffiato quando il terreno è asciutto per evitare ristagni idrici.
La pianta necessita di essere annaffiata ogni quindici giorni, attenzione a non lasciare acqua in eccesso onde evitare che le foglie marciscano. L’aloe ha un tesoro molto ricco in sé, il suo gel. Vi sono alcune precise indicazioni per poterlo ottenere.
In primo luogo la pianta deve avere almeno tre anni di età. Ottenere il suo gel è un’operazione molto semplice: si deve recidere la foglia partendo dal basso per poi inciderla lungo il contorno. Va eliminata quindi la parte con le spine, e infine si taglia la foglia in un punto per far uscire il gel e poterne estrarre il suo contenuto.
Il prodotto può anche essere conservato in frigorifero in un barattolo di vetro per due settimane. Le foglie contengono l’aloina, se ingerita questa potrebbe avere effetti lassativi quindi durante l’estrazione va eliminata, questo ovviamente se decidiamo di bere il succo.
Si tratta di una sostanza dalle molteplici proprietà, è molto utile come impacco per i capelli, come crema per il viso, come crema antiscottature, come crema contro i brufoli, come maschera antiforfora, come antinfiammatorio gengivale, come antizanzare, è infatti un rimedio molto noto per alleviare il prurito e infine come disinfettante naturale.
Indubbiamente un salvavita a tutto tondo, averlo in casa non solo ci assicura la sua bellezza ma ci fornisce anche il suo prezioso succo, senza alcuna controindicazione.