Dedicarsi alla manutenzione della casa non significa per forza dover perdere moltissimo tempo ogni giorno: il programma dei 20 minuti è una vera svolta.
Poter vantare una casa perfettamente ordinata e che brilla di pulito è un sogno per molti. Gli impegni quotidiani e stress tuttavia, tolgono spesso il tempo e l’energia giusta da dedicare allo scopo. Per raggiungere questo obiettivo infatti, si dovranno dedicare ogni giorno diverse ore a lavatrici, lavaggi del pavimento e delle superfici, aspirapolvere e piccole accortezze.
La stanchezza prende il sopravvento e porta così ad accumulare i compiti nel corso della settimana. Come di frequente accade, si finirà per ritrovarsi con un weekend tutt’altro che libero, ma piuttosto occupato dalle incombenze casalinghe. Qual è il compromesso giusto dunque, tra una dimora sempre fresca e pulita ed un lavoro non troppo duro? Fra i diversi metodi consigliati, uno dei più efficaci è quello dei 20 minuti.
Gli esperti di lifestyle ritengono che, per quanto possa sembrare impossibile, questa sia la quantità di tempo sufficiente per una routine funzionale e si adatta perfettamente alla sera. Invece che trascorrere giornate frenetiche tra le tante cose da fare, meglio prendersi qualche minuto prima di andare a letto e dormire più leggeri.
Riordinare la casa in 20 minuti: come funziona il metodo per tenerla sempre pulita
Alzarsi la mattina e guardarsi intorno, notando che tutto è perfettamente organizzato. Sarebbe una bella sensazione, se solo non si finisse sempre per accumulare gli impegni casalinghi. Gli esperti perciò, affermano che l’ideale è ritagliarsi 20 minuti a fine serata, proprio poco prima di mettersi a riposare per la notte. In questo breve lasso di tempo si possono svolgere tutte le mansioni essenziali finalizzate al mantenimento dell’ordine e della pulizia quotidiana e tutto è perfettamente calcolato.
Si partirà da una prima ricognizione ed eliminazione del disordine che si vede facilmente. Nell’arco di 5 o 7 minuti, si dovranno far sparire gli oggetti sparsi qua e là, attraversando le stanze più trafficate come soggiorno, cucina e corridoio. Sarà facile notare fili e telecomandi fuori posto, ma anche vestiti appoggiati.
Nei successivi 1 o 2 minuti, si potrà passare poi alla pulizia rapida delle superfici più utilizzate. Con una veloce occhiata ci si renderà conto che il tavolo su cui si è svolta la cena o il lavandino in cucina meritano una passata di sgrassatore. Lo stesso accadrà in bagno su WC, specchio e ripiani. Proprio il lavandino della cucina richiederà un’attenzione in più, alla quale si dedicheranno altri 5 o 7 minuti.
Sarà fondamentale svuotarlo dai piatti sporchi che andranno messi in lavastoviglie o sciacquati velocemente. Altrettanto importante sarà assicurarsi che lo scarico sia libero da residui ed eventualmente spostarli nei rifiuti. Questo infatti, è il luogo che maggiormente favorisce l’accumulo di batteri e non può attendere il giorno successivo per un’accurata pulizia.
Non resterà a questo punto che dare un’occhiata al divano. Grande protagonista del soggiorno, cattura l’attenzione e restituisce un’immagine di caos quando non è ben sistemato. Probabilmente si è trascorsa la serata guardando un buon film e sgranocchiando uno snack. Prima di andare a dormire quindi, è bene usare 1 o 2 minuti per eliminare ogni residuo di briciole con un piccolo aspirapolvere, passando poi a sprimacciare i cuscini e rimetterli al loro posto, togliendo eventuali tracce di peli di animali.
Infine, come ultimo step, si utilizzeranno gli ultimi 2 minuti per svuotare i cestini della spazzatura. Non soltanto in cucina, ma anche in bagno e per la casa, dare un’occhiata ai contenitori e individuare quelli pieni è un piccolo sforzo che farà risparmiare fatica e sporco. Attenzione a pulire sempre eventuali residui dovuti alle fuoriuscite. Un gesto semplice che fa la differenza.