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Per risparmiare sulla bolletta basta impostare nel modo giusto la caldaia: puoi farlo da solo, ti bastano 2 minuti

Nonostante la primavera si ormai alle porte, ancora in molte parti d’Italia si necessità di utilizzare la caldaia per riscaldare la casa. L’inverno grava molto sulle spese degli italiani, in modo particolare a causa del rincaro medio del gas del 28% rispetto all’anno precedente.

Questo scenario ha portato molte persone a dover tirare le cinghie, così da poter riscaldare la casa e non soffrire il freddo. Per questo motivo in molti cercano di trovare un modo per risparmiare sulla bolletta, senza per questo rinunciare al comfort domestico.

Gli esperti avverto che un modo semplice e immediato per poter ottimizzare i consumi è quello di regolare la caldaia nel modo corretto. L’ottimizzazione della caldaia non richiede interventi complessi: con pochi accorgimenti è possibile migliorare l’efficienza e ridurre gli sprechi.

La temperatura ideale per la caldaia: così il risparmio è garantito

L’impostazione della temperatura della caldaia è infatti fondamentale, così da ridurre i consumi senza compromettere il comfort abitativo. Avere una casa calda ma al tempo stesso bollette basse è un’opportunità che fa gola a molti.

La temperatura ideale per la caldaia: così il risparmio è garantito (designmag.it)

Gli esperti avvisano che impostare correttamente la temperatura della caldaia può aiutare a ridurre i consumi. Ogni grado in più può aumentare la spesa energetica fino al 6%. Per un utilizzo ottimale, gli esperti consigliano di impostare in questo modo l’elettrodomestico:

  • L’acqua sanitaria (doccia, lavandini): tra 44°C e 55°C. Utilizzando temperature superiori si ha un maggiore consumo ma potrebbero anche mettere a rischio la pelle.
  • Il riscaldamento domestico, dovrebbe sempre restare tra 50°C e 60°C per un impianto tradizionale. Se si utilizzano termosifoni in alluminio, si può impostare anche a 50°C-55°C.
  • L’ambiente domestico non dovrebbe mai superare mai i 20°C, in quanto ogni grado extra comporta un aumento significativo dei consumi.

Una delle domande che vengono poste maggiormente riguarda la necessità di spegnere e riaccendere la caldaia oppure se sia più opportuno lasciarla sempre accesa e a bassa potenza. Gli esperti consigliano di utilizzare questa seconda opzione, accendere e spegnere frequentemente il dispositivo comporta un consumo maggiore, poiché la caldaia deve lavorare alla massima potenza per riportare rapidamente la temperatura ai livelli desiderati.

Installando un termostato è poi possibile risparmiare sul gas. Questo dispositivo permette di mantenere una temperatura impostata, evitando inutili sprechi energetici. I termostati più moderni consentono anche  regolare la temperatura in base agli orari di utilizzo, evitando di riscaldare ambienti quando non servono. Mettendo in pratica questi consigli è così possibile risparmiare notevolmente sulla bolletta dell’energia e del gas.

Emanuela Ceccarelli

Giornalista pubblicista per professione, backpacker per passione. Amo girare il mondo con un podcast crime in cuffia e qualche libro nello zaino.

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