Evitare infiltrazioni negli spazi esterni ed interni della casa è importante. Questa è l’operazione che devi fare per stare tranquillo.
Quando si pensa alle infiltrazioni si pensa spesso a quelle che possono arrivare dagli appartamenti dei piani superiori o quelle che si possono verificare in caso di rottura di tubature.
Ma evitare infiltrazioni è in realtà un argomento molto più ampio che ha a che fare anche con gli spazi esterni sui quali occorre agire tempestivamente e con regolarità per non ritrovarsi in situazioni poco piacevoli. Ecco quindi tutto quello che devi fare da subito per stare più tranquillo ora che arriva la stagione in cui è più probabile che piova.
Cosa sapere per evitare infiltrazioni
Le infiltrazioni non sono altro che delle crepe negli strati che dovrebbero invece contribuire a far scivolare via l’acqua piovana se stiamo parlando di pareti esterne. Queste crepe possono verificarsi su tutto quello che c’è all’esterno della casa: tetti, pareti, lastricati.
Ed è per questo motivo che occorre assicurarsi di controllare tutto. La prima cosa da vedere è se ci sono punti in cui la vernice, se parliamo per esempio di pareti, si è staccata dal muro o si è gonfiata, se ci sono crepe o se sono visibili gli strati sottostanti. Per quello che riguarda le eventuali infiltrazioni dei tetti invece i sintomi sono le macchie d’acqua sul soffitto delle zone che sono a diretto contatto con la copertura.
Questi sono i segnali ma che cosa si può fare per evitare infiltrazioni e quindi respingere l’acqua che potrebbe insinuarsi nelle pareti e arrivare a compromettere la loro tenuta? Occorre un trattamento di impermeabilizzazione. I materiali impermeabilizzanti si trovano in varie configurazioni, quello più utilizzato sono le membrane bituminose che sono proposte in fogli per i tetti.
Ma esistono anche nel formato liquido che può essere quindi dato a pennello o a rullo nei punti critici delle pareti a contatto con balconi e terrazzi. La stesura della membrana impermeabilizzante non è certo qualcosa che puoi fare con il fai da te, a meno che non si tratti dei prodotti a pennello che non hanno bisogno di grande preparazione, e c’è quindi bisogno di rivolgersi a personale specializzato.
Ma oltre a scegliere chi si deve occupare del lavoro è molto importante anche scegliere il periodo giusto in cui far effettuare questo tipo di lavoro. Il momento ideale è proprio nel pieno dell’estate, in quei momenti in cui si susseguono giornate molto calde e secche.
Questo perché le pareti e il tetto possono asciugarsi e si elimina anche con l’umidità che può essere eventualmente già entrata nelle pareti. In alternativa, se necessario, è chiaro che si può lavorare in qualunque stagione ma se hai bisogno di un intervento di emergenza per evitare infiltrazioni dal tetto assicurati poi che, quando sarà arrivata la bella stagione e smetterà di piovere, controllerai la tenuta del materiale che è stato posizionato e la solidità dei muri sottostanti.