Si può usare il pellet per alimentare il fuoco nella stufa a legna? Quello che c’è da sapere per non fare guai.
In un tempo in cui la questione della sostenibilità ambientale è un’esigenza sempre più sentita il pellet si è imposto come una soluzione efficiente e economica per riscaldare casa. Come noto sono state pensate e commercializzate stufe specifiche in grado di sfruttare al massimo il potenziale calorifico del pellet.
C’è chi si chiede però se il pellet possa essere usato come combustibile anche all’interno delle più tradizionali stufe a legna. È davvero possibile – e conveniente – farlo? Ecco quello che bisogna sapere a questo riguardo per non correre rischi. Prima di prendere qualunque decisione è bene sapere come stanno le cose.
Pellet e stufa a legna, è una buona idea usarlo come combustibile?
Diciamo subito che sì, è possibile usare il pellet anche per alimentare una stufa a legna. Si tratta di una soluzione praticabile, con vantaggi e svantaggi, ma non particolarmente consigliata dagli esperti. Detto questo, l’utilizzo del pellet in una stufa a legna richiede alcuni accorgimenti particolari.
Bisogna considerare innanzitutto un fatto: struttura e composizione delle stufe a legna sono progettate per una combustione differente rispetto a quella che serve per il pellet. Questo ha delle precise conseguenze: potrebbero infatti presentarsi effetti indesiderati come la diffusione di fumi e di polveri dannosi, tutti effetti di una bruciatura incompleta del composto.
Non è tutto: bisogna considerare anche i rendimenti ridotti. Una stufa a legna alimentata a pellet rischia di produrre meno calore e di essere inefficiente sul piano energetico. Senza contare che le elevate temperature richieste potrebbero provocare danni alla griglia e al focolare. Per evitare questi problemi occorre adattare la stufa a legna al pellet.
Come? Inserendo un “cesto” brucia pellet: un adattatore o un bruciatore. In sostanza si tratta di contenitori di ferro con basi in ghisa, appositamente progettati per bruciare il pellet in impianti a legna chiusi (come appunto le stufe a legna). Una volta messa a norma la stufa a legno per l’uso del pellet non mancheranno i vantaggi.
Rispetto alla legna il pellet guadagna in efficienza energetica grazie alla sua consistenza più densa. Anche sul piano del risparmio economico e energetico la scelta del pellet può rivelarsi vincente. Stesso discorso per il risparmio di spazio (i sacchi di pellet sono più facili da immagazzinare) e per i livelli di umidità più bassi (10% contro il 20 o il 55% della legna).
Tra gli svantaggi dell’uso di pellet nella stufa a legna c’è senz’altro quello dell’investimento economico necessario per metterla a norma: un bruciatore di qualità costa tra i 100 e i 200 euro. Bisogna anche tenere conto che il pellet va sempre conservato in un luogo asciutto altrimenti la sua efficienza rischia di scadere. Inoltre non ogni tipo di pellet brucia completamente nella stufa a legna.