Possiamo risolvere il problema dei peli di cane o di gatto sparsi per casa grazie ad alcuni semplici trucchetti.
Chi ha cani o gatti in casa sa benissimo che dovrà fare i conti con uno strato di peli sparso un po’ ovunque per casa. È un inevitabile effetto della coabitazione con un amico a quattro zampe. La perdita del pelo – o meglio la muta – è un fenomeno naturale che riguarda non solo cani e gatti, ma ogni animale.
Si pensa comunemente – sbagliando – che la muta sia più accentuata quando il mantello dell’animale è lungo. Ma non è così. Un altro luogo comunque riguarda il periodo della muta. L’idea è che la muta sia circoscritta a determinati periodi dell’anno. Il cambio di pelo è un processo continuo, che dura tutto l’anno.
È vero però che ci sono alcuni picchi in primavera, quando il mantello si alleggerisce per prepararsi alla stagione estiva mentre d’inverno il mantello è più folto in coincidenza con i climi più freddi di questa stagione. Ad ogni modo possiamo cercare di ovviare al problema mettendo in campo pochi semplici trucchi.
Uno dei modi più semplici per evitare di ritrovarsi la casa sepolta dal pelame degli animali è quello di giocare sulla prevenzione: spazzolare regolarmente il cane o il gatto aiuta a eliminare il pelo morto in eccesso e di conseguenza ne ridurrà l’accumulo. Non dimentichiamoci, dopo aver spazzolato l’animale, di passare sul mantello un panno inumidito in maniera da rimuovere i peli morti residui.
Un altro trucco utile consiste nell’uso del rullo levapelucchi, che possiamo anche creare in casa collocando del nastro adesivo intorno a un cilindro dotato di un manico. Anche il bigodino di velcro può assolvere la stessa funzione: attirare a sé i peli senza rilasciarli. Inserendo invece una spugna (meglio se ruvida, da bagno o da massaggio) nel cestello della lavatrice potremo assorbire i peli.
Anche l’aria fredda del phon puntata per almeno un quarto d’ora sugli indumenti può aiutarci a levare i peli. Un rimedio curioso e davvero a costo ridottissimo è quello del palloncino gonfiato: passandolo sul tessuto “calamiterà” i peli grazie all’energia statica. Lo stesso effetto potremo ottenerlo con dei guanti in lattice bagnati o con dei panni in microfibra, da passare con lo spazzolone sul pavimento dopo averli inumiditi e strizzati.
Possiamo fare prevenzione anche per quel che riguarda poltrone e divani. Potremo infatti ricoprirli con tessuti o teli a trama stretta da sistemare nei punti dove gli animali amano posizionarsi. In questo modo potremo sfruttare una soluzione pratica, facile da lavare e meno dispendiosa del ricorso a un intero copridivano.