I pavimenti in marmo sono sicuramente tra i più prestigiosi ma anche tra i più delicati che si possano tenere in casa: come si curano?
Lo scopo fondamentale, quando si puliscono i pavimenti in marmo, dev’essere non alterarne la lucentezza e il colore. Purtroppo l’una e l’altro andranno naturalmente perdendosi con il tempo, ma è importante non favorirne il logoramento scegliendo prodotti sbagliati.
Diventa essenziale, quindi, scegliere i detergenti adatti per eliminare la polvere e le macchie di sporco dai pavimenti in marmo. Dovranno essere assolutamente delicati e soprattutto non acidi allo scopo di non corrodere la superficie dei pavimenti. Anche gli strumenti con cui operare la pulizia devono essere adatti. Via libera ai panni in microfibra o a spugne di varia dimensione e consistenza.
Sarà fondamentale anche asciugare accuratamente i pavimenti dopo il lavaggio, allo scopo di evitare che gli accumuli di acqua possano penetrare nella superficie molto porosa del marmo. A tale scopo sono perfetti sia i panni in microfibra sia i cosiddetti “panni daino” simili alla similpelle e che si utilizzano anche per asciugare e lucidare la carrozzeria delle automobili.
Quali sono i prodotti da evitare assolutamente per i pavimenti delicati?
In commercio esistono moltissimi prodotti detergenti specifici per superfici delicate come marmo e parquet. Molti di essi hanno anche una funzione autolucidante che permette quindi di mantenere inalterata la lucentezza dei pavimenti.
Si tratta nella maggior parte dei casi di prodotti poco schiumogeni, quindi poco aggressivi, che possono essere utilizzati in tutta sicurezza ma che possono risultare piuttosto costosi. Una alternativa sicura e più economica è il sapone di Marsiglia, lo stesso che si utilizza per il bucato. Si può acquistare una saponetta, ridurla in scaglie e sciogliere in un secchio d’acqua tiepida la quantità necessaria a lavare il nostro pavimento.
Per le macchie molto resistenti e incrostate si consiglia una mistura di acqua e di polvere di gesso (che dovrà essere densa quasi come una crema) e che dovrà essere lasciata ad agire sulla macchia per circa 15 minuti prima di rimuoverla e risciacquare il punto in cui è stata applicata.
Da evitare assolutamente tutti i detersivi molto aggressivi (come ad esempio gli sgrassatori) e tutte le sostanze acide. I rimedi casalinghi apparentemente universali, come l’aceto e il limone sono molto dannosi per il marmo perché oltre a opacizzarlo finiscono per sciogliere il calcare che lo costituisce.
Al massimo si può utilizzare la polvere di bicarbonato per rimuovere le incrostazioni, evitando assolutamente di utilizzare palette e raschietti di metallo che inevitabilmente graffierebbero le superfici dei pavimenti delicati.
