Pareti bianche, non esiste una sola tonalità: quale scegliere per valorizzare casa

La scelta di dipingere le pareti di bianco è la più comune e la più classica in assoluto, ma come si sceglie la tonalità perfetta per la nostra casa?

I bianchi non sono tutti uguali, e lo sanno benissimo architetti e interior design, anche se questa affermazione potrebbe lasciare perplessi molti non addetti ai lavori.

Esistono infatti molte diverse sfumature di bianco in grado di cambiare in maniera significativa l’aspetto generale di una stanza. Per scegliere quella più adatta a un determinato contesto sarà sempre necessario tener presente la luminosità naturale della casa ma anche i colori e lo stile dell’arredo. In questo modo si potrà optare per il colore in grado di esaltare maggiormente gli altri già presenti nell’ambiente.

Come scegliere il bianco perfetto per le pareti di una stanza?

Il bianco brillante è il più neutro in assoluto. Non possiede particolari sfumature e riflette moltissimo la luce, ampliando visivamente lo spazio di una stanza e abbinandosi in maniera perfetta a qualsiasi tipo di palette e di stile di arredo.

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4 sfumature di bianco, fredde e calde – designmag.it

Quando invece contiene piccole quantità di determinati colori il bianco di base vira verso il caldo o il freddo, assumendo sfumature particolari che si adattano meglio di altre a ogni contesto d’arredo.

Il bianco carta è una sfumatura di bianco molto più morbida e delicata, che si ottiene aggiungendo al colore di base del beige o pochissimo rosa. Questo colore riesce a riscaldare leggermente la luce naturale che proviene dalle finestre, rendendo ogni stanza più accogliente pur mantenendo un’alta luminosità. Perfetto per gli arredi moderni.

Il tortora chiarissimo è un’altra sfumatura piuttosto fredda di bianco che, però, si distingue molto bene dal classico bianco neutro, rendendolo più particolare e contemporaneo, perfetto soprattutto per le case che puntano molto sul design. La caratteristica migliore di questo colore è quella di abbinarsi perfettamente al bianco classico, dando la possibilità di creare ambienti vibranti e non monotoni dal punto di vista cromatico.

Il bianco avorio è un bianco leggermente dorato perché contiene piccolissime quantità di giallo. Si adatta benissimo agli arredi più classici e conferisce a ogni stanza un’atmosfera calorosa e rilassante. Estremamente versatile, rende piuttosto calda la luce di ogni stanza, quindi è perfetto per la cucina, soprattutto se arredata con mobili in legno.

Il bianco perla, infine, è un tipo di bianco che contiene piccole quantità di grigio. Anche questo è un bianco dalla sfumatura fredda e molto contemporanea, perfetto per far risaltare arredi moderni e lineari e ideale da abbinare al marmo dalle sfumature simili oppure ad mobili di colore nero.

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