Il voucher mutuo è un aiuto inaspettato e poco noto che aiuta i futuri proprietari di casa a risparmiare sulla rata mensile.
L’obiettivo di chi acquista casa chiedendo un mutuo è cercare di ottenere la rata più bassa possibile. Il voucher mutuo interviene proprio per permettere ai cittadini di realizzare il sogno, in che modo?
Poche persone hanno la possibilità di comprare casa pagando tutta la cifra con la liquidità a disposizione, senza chiedere un mutuo alla banca. La maggior parte degli acquirenti ha bisogno di una grossa somma per coprire l’80% del valore della casa (quello che gli istituti di credito concedono) anche se saranno così costretti a dover pagare una rata mensile onerosa per i successivi venti o venticinque anni. E non è detto che sia così semplice ottenere il sì dalla banca.
Sarà necessario dimostrare di avere affidabilità creditizia dando la garanzia del pagamento delle rate senza rischi di insolvenza. Per chi ha uno stipendio non alto può essere difficile riuscire a convincere l’istituto o trovare una soluzione che non gravi troppo sul budget familiare. Non si possono togliere 800 euro al mese da uno stipendio di 1.300 euro, la banca lo sa e mai concederebbe un finanziamento a queste condizioni. Come rendere tutto più semplice?
Il voucher mutuo è un documento che offre consapevolezza a chi cerca casa e vuole valutare le proprie capacità finanziarie. Permette di avere un quadro preciso su quanto richiedere alla banca per ottenere un piano di ammortamento sostenibile evitando, così, di sentirsi negare il mutuo dall’istituto di credito. Possiamo identificare il voucher mutuo come una pre-approvazione rilasciata da banche o intermediari finanziari attestante la capacità del richiedente di ottenere il grosso finanziamento fino ad una determinata somma.
Fornisce, quindi, una prima garanzia mentre si cerca la casa perfetta. Nello specifico il voucher mutuo consente di sapere se si hanno le garanzie giuste per ottenere un mutuo e qual è l’importo massimo richiedibile. In questo modo si eviterà di perdere tempo andando a visitare abitazioni troppo costose che non si potranno mai comprare. Le informazioni inserite nel voucher dipenderanno dall’analisi della situazione economica del richiedente, dalla solvibilità e dalla capacità finanziaria valutata dalla banca. Per permettere di istruire un voucher chi cerca casa dovrà consegnare alla banca tutti i documenti indispensabili per la valutazione preliminare (modello 730, buste paga, situazione patrimoniale…). Una volta consegnato, il voucher avrà una durata massima di sei mesi circa.