Ok, basta! Se t'accorgi di questo sul letto devi mettere tutto in lavatrice (in fretta) - designmag.it
Per un sonno ristoratore è fondamentale che il nostro letto sia in condizioni ottimali: se notiamo questi segnali, vuol dire che dobbiamo mettere tutto in lavatrice.
Il sonno ha un impatto decisivo per quanto riguarda il nostro benessere. Mentre dormiamo, il corpo può finalmente rigenerarsi e recuperare le energie di cui abbiamo bisogno per affrontare la giornata. Inoltre, riposare adeguatamente è importante per la nostra salute mentale e giova alle capacità cognitive e alla memoria. Dormire le giuste ore è essenziale e, per un sonno ristoratore, è necessario farlo in un ambiente adatto: anche il letto deve essere in condizioni ottimali.
Una carenza di sonno può avere diverse conseguenze negative sulla salute. Non solo faticheremo a svolgere le attività che ci aspettano durante il giorno, con difficoltà nel concentrarci ed un calo di produttività, ma potremmo rischiare di sviluppare disturbi fisici anche gravi. L’ambiente in cui dormiamo ha un ruolo centrale: è importante che sia buio e silenzioso e che ci sia la giusta temperatura.
Evitare gli schermi di smartphone, computer e tablet ci aiuterà a riposare meglio. Inoltre non bisogna tralasciare il letto, che deve essere comodo e adatto alle nostre esigenze. La biancheria va cambiata periodicamente: le lenzuola almeno una volta alla settimana; mentre le federe dei cuscini anche due volte. Coperte, copriletto e coprimaterasso invece possono essere cambiati una volta al mese.
Lavare e cambiare periodicamente la biancheria da letto è necessario per contrastare la proliferazione di germi e batteri. A lungo andare, tuttavia, le lenzuola e le coperte che siamo soliti utilizzare finiscono inevitabilmente col subire gli effetti del tempo e dell’usura. Per capire se è arrivato il momento di acquistare della nuova biancheria, basta prestare attenzione ad alcuni segnali inequivocabili.
Se notiamo che le lenzuola non sono più comode come un tempo, significa che dovremmo sostituirle. Lo stessa vale se dovessimo accorgerci che sono danneggiate. Solitamente, infatti, la loro durata non supera i 2-3 anni. A meno che si tratti di lenzuola di qualità e particolarmente resistenti, che potrebbero avere una vita più lunga.
Proseguendo, la biancheria da letto è da sostituire se ci rendiamo conto che continua ad avere un cattivo odore anche dopo essere stata lavata: potrebbe ospitare muffe e batteri dannosi per la nostra salute. I cuscini devono essere cambiati ogni 1-2 anni, ma possono durare fino a 3 se si opta per quelli in memory foam o lattice di alta qualità.
Il materasso, invece, può essere sostituito se sono già passati 10 anni. Se consumato, rischia solamente di influire negativamente sul sonno provocando un affaticamento dei muscoli e intaccando la nostra postura. Il comfort è un elemento chiave quando si parla di materassi e trovare quello giusto è essenziale per dormire bene.
Infine, sebbene abbiano una durata maggiore rispetto al resto della biancheria da letto, i piumoni possono essere utilizzati per 15-25 anni prima di doverli sostituire. Il momento di acquistarne uno nuovo arriva quando il vecchio piumone ha un aspetto floscio, oppure se comincia a perdere i pezzi di imbottitura.