Gli strofinacci sono degli strumenti preziosi in cucina. In tanti non sanno ogni quanto lavarli: ecco finalmente la verità. Non potremmo più sbagliare!
Di solito li teniamo appesi allo sportello del forno o appoggiati a un gancio a muro, gli strofinacci da cucina sono essenziali d’avere a portata di mano. Li usiamo per asciugare i piatti, ma li utilizziamo anche com presina e non solo! Insomma, sono uno strumento prezioso in cucina.
In tutta la nostra abitazione, ma soprattutto in bagno e in cucina, l’igiene e la pulizia non sono mai troppi. E non è affatto improbabile che gli asciugamani da cucina ospitino batteri cattivi. La ricerca ha scoperto che i panni che teniamo in cucina potrebbero essere molto più sporchi di quanto pensiamo. Se gli asciugamani da cucina non vengono lavati abbastanza spesso, possono diventare un terreno fertile per i germi e presentare rischi per la salute. Insomma, è molto importante pulirli regolarmente. E su questo ci siamo, ma non sappiamo ancora ogni quanto andrebbero lavati. Ecco allora la risposta al dilemma.
Uno studio presentato all’incontro annuale dell’American Society for Microbiology nel 2018 ha dimostrato che gli strofinacci da cucina potrebbero contribuire alla crescita di potenziali agenti patogeni che causano intossicazioni alimentari. Secondo i loro risultati, quasi il 50% degli asciugamani testati erano positivi per qualche tipo di crescita batterica, con 36,7% batteri coliformi in crescita e il 14,3% in crescita di Staphylococcus aureus, che è un tipo di infezione da stafilococco.
Ecco quindi che alcuni esperti consigliano di lavare gli asciugamani dopo ogni singolo utilizzo. Sicuramente l’uso di un asciugamano nuovo ogni volta aiuterà a mantenere le superfici della cucina pulite e prive di batteri. E su questo non c’è ombra di dubbio. Ma, allo stesso tempo, bisogna cercare di non cadere nella psicosi.
Alcuni esperti affermano che sebbene gli asciugamani da cucina possano essere lavati quotidianamente se vengono utilizzati molto, non deve essere così per tutti. In realtà, proprio per non cadere nella psicosi di cui parlavamo, potrebbe bastare lavarli ogni due o tre giorni. Addirittura, alcuni panni possono resistere fino a sette giorni senza essere lavati, a seconda di come vengono utilizzati.
Molto dipende evidentemente dall’utilizzo. Se gli asciugamani vengono utilizzati per asciugare i piatti o le mani, possono essere lavati una volta alla settimana. Se gli asciugamani vengono utilizzati per pulire schizzi e altri residui, suggeriamo di sciacquarli immediatamente e rimuoverli da eventuali residui di cibo e detriti per evitare l’accumulo di batteri.
In generale, comunque, ci sono segnali rivelatori che indicano che è ora di lavare immediatamente lo strofinaccio, non importa quanto tempo sia passato. Questi includono macchie, odori sgradevoli o un notevole cambiamento nella consistenza. Se l’asciugamano risulta appiccicoso, unto o umido anche dopo l’asciugatura, è probabile che sia contaminato e debba essere lavato. E voi ogni quanto li lavate?