Cambiare le federe dei cuscini è essenziale ma non tutti lo fanno nei tempi giusti e questo può avere dei risvolti molto pericolosi.
Non solo lenzuola e biancheria dunque, bisogna considerare una tempistica differente per quanto riguarda le federe che sono sicuramete uno dei prodotti a maggiore rischio dal momento che entrano in contatto con il viso, i capelli, gli occhi e quindi racchiudono non solo sporco, smog, batteri e germi ma rischiano anche di diventare lo spazio in cui tutto si diffonde velocemente per intaccare poi il derma.
Tutti solitamente cambiano lenzuola e federe nello stesso momento. Questo vuol dire che lo fanno in media una volta a settimana e sono convinti sia sufficiente per mantenere pulito tutto lo spazio destinato al sonno e al riposo. Non è così, seguono in realtà due linee differenti.
Ogni quanto cambiare le federe dei cuscini: tutti sbagliano
La media generale è quella di cambiare le federe una volta a settimana, insieme al resto della biancheria di casa. Questa abitudine si può rivelare errata dal momento che le stesse non fanno che accumulare germi e batteri che poi di fatto vanno facilmente ad attaccare la pelle del viso provocando infezioni e danni generali.
Le federe svolgono un ruolo fondamentale non solo in termini di igiene, come si evince appunto per il pericolo che si rischia, ma anche per quanto riguarda la bellezza e la tenuta dei capelli che risentono direttamente di questo dettaglio. Non a caso molti sono soliti usare quelle in seta o raso che hanno una minore compromissione anche dal punto di vista estetico e possono rivelarsi certamente una scelta molto utile.
In realtà, secondo gli specialisti, le federe andrebbero cambiate almeno due volte a settimana nel periodo invernale che diventano una volta ogni due giorni al massimo per il periodo estivo dove si suda e quindi si accumulano un numero maggiore di germi e batteri che espongono a rischio severo la pelle. Non è importante solo la frequenza di lavaggio ma anche come si procede. Le federe devono essere lavate con un prodotto delicato, non eccessivamente profumato né aggressivo.
Mentre il resto del corpo infatti è sicuramente più robusto e quindi non ha un impatto così determinante se esposto a detergenti e simili, la pelle del viso è delicata, per questo motivo deve essere trattata diversamente. Meglio optare per un igienizzante come il Sapone di Marsiglia e un po’ di bicarbonato in lavatrice, tutto sarà perfettamente pulito e deterso ma anche non rischioso per eventuali ripercussioni e arrossamenti al viso.