Arriva un bonus bollette con scadenza davvero ravvicinata. Ecco tutto quel che è importante sapere.
Pagare le bollette non è un’azione gradita a tutti, specialmente se nel corso del mese ci sono state spese importanti. Per questo motivo, capita sempre più spesso che vengano erogati dei bonus in grado di aiutare le famiglie che ne hanno bisogno e che, in questo modo, possono contare su uno sgravio dalle spese previste.
Un esempio è quello del bonus acqua la cui scadenza è però davvero vicina. Le domande, infatti, possono essere fatte entro e non oltre il 24 maggio 2024. Ecco tutte le informazioni necessarie per capire se si può usufruire di quest’agevolazione e come muoversi per non sbagliare.
Bonus bollette: cosa serve per quello che scade il 24 maggio
Tra i bonus bollette in vigore quest’anno, e ce ne sono stati tanti in diversi comuni d’Italia, uno che vale la pena ricordare riguarda il pagamento dell’acqua. È stato infatti emesso un bando per il bonus sociale idrico integrativo che consentirà ad alcuni cittadini di ottenere delle importanti agevolazioni. Iniziamo col dire che si tratta di un bando rivolto al comune di Bagno a Ripoli e al quale si potrà partecipare esclusivamente tramite richiesta fatta per via telematica.
Si tratta di un bonus che, come spesso avviene in questi casi, sarà valido fino a esaurimento del budget annuale e vale per una sola fornitura a persona. Per questo motivo sarà stilata una graduatoria al fine di agevolare per prime le famiglie più bisognose. Per accedere al bando e al rimborso delle utenze bisogna essere cittadini italiani o di uno stato aderente all’Unione Europea con regolarità di soggiorno.
Ovviamente è necessaria la residenza presso il comune di Bagno a Ripoli e l’intestazione della fornitura idrica a uso domestico o condominiale. L’ISEE inoltre non deve essere superiore ai 15000€ e deve risultare valido al momento della richiesta. È concessa un’estensione a 16700€ in caso di nucleo familiare composto solo da over sessantacinque o da nucleo con persone con invalidità di almeno il 67%.
In caso di almeno quattro figli a carico si può arrivare a un ISEE di 20000€. Qualora il fondo, che non è automatico anche se si entra in graduatoria, non riesca a coprire tutto l’importo si procederà per percentuali arrivando a un rimborso pari almeno al 33%. Per fare domanda è necessario agire online tramite SPID, CNS o CIE andando sul sito del comune. In caso di problemi, inoltre, presso gli uffici dei servizi sociali del comune è possibile ottenere supporto o assistenza.