Esiste un bonus affitto che ti permetterà di ricevere dai 500 ai 2.633 euro. Manda subito la richiesta: la tua vita potrebbe cambiare
Tra i vari rincari che vengono citati quotidianamente, le spese riguardanti gli affitti rientrano sicuramente in questa infelice categoria. Sempre più persone, mese dopo mese, si ritrovano a spendere diverse centinaia di euro per sostenere le spese relative all’affitto. Per fortuna, come da titolo, esiste un bonus che potrebbe erogare all’inquilino in questione da 500 a 2.633 euro.
Un sostegno non di poco conto, considerando quanto si rischia di spendere in determinate zone d’Italia. Senza contare che, in alcune regioni, è diventato praticamente impossibile trovare un appartamento in affitto. Soprattutto nelle aree meridionali, si predilige la formula dell’affitto breve in virtù delle vacanze estive. Nelle stagioni invernali la situazione non migliora affatto, causando un inevitabile aumento di prezzi.
Bonus affitto 2024, cosa serve per la richiesta
Le cifre premesse da questo incentivo sembrano realmente vantaggiose. Lo si può richiedere tramite un’operazione molto semplice, ovvero facendo sì che l’inquilino indichi le cifre spese per l’affitto nel modello 730. Una volta consegnato, chi di dovere procederà a “rimborsare” totalmente o parzialmente l’importo speso.
Una procedura di richiesta rapida ed efficace, che permetterà a chi dovrà erogare questo bonus di vederci molto più chiaro. Tuttavia, ci sono delle doverose precisazioni da fare. Sebbene l’importo sembri partire da 500 euro, in realtà questa è l’unica cifra mensile che si potrà ricevere. L’importo massimo di 2.633 euro verrà infatti distribuito durante l’arco di tutto l’anno, senza superare questa cifra.
C’è inoltre un’altra precisazione che è obbligatorio riportare. Questo bonus, infatti, è destinato soltanto agli studenti. E anche in questo caso ci sono delle limitazioni di cui tenere conto. La categoria degli studenti è quella che probabilmente ha risentito più di tutti il caro affitti, con prezzi decisamente fuori portata per degli appartamenti che, spesso e volentieri, sono solamente delle stanze singole.
Precisato ciò, potranno richiedere l’incentivo gli studenti fuori sede, solamente a patto che vengano rispettati tutti i requisiti ovviamente. Innanzitutto, l’immobile si dovrà trovare nella stessa sede dell’Ateneo di competenza. Inoltre, lo studente dovrà avere la propria residenza entro 100 chilometri dall’Ateneo. Non viene invece fatta alcuna distinzione per l’Università frequentata, che può essere privata o statale.
Sono esclusi dal bonus coloro che sono attualmente iscritti a percorsi post laurea, ovvero master, dottorati di ricerca e via discorrendo. Coloro che potranno usufruirne, si ritroveranno tra le mani un sostegno davvero niente male. Con la speranza che questo aiuto possa aiutare i tanti studenti in difficoltà.