Sai come leggere le nuove etichette energetiche degli elettrodomestici? Quando si acquistano grandi o piccoli elettrodomestici per la cucina o per la casa come frigorifero,forno oppure lavatrici, asciugatrici ma anche la televisione o il computer e anche le lampadine, bisogna fare attenzione alle classi energetiche per capire il consumo di questi dispositivi e scegliere quelli più efficienti.
Come si leggono le nuove classi energetiche?
Ci sono delle differenze rispetto ad alcuni anni fa, le nuove classi energetiche sono cambiate e non esistono più valori come A +++ mentre la nuova scala dei consumi di energia degli elettrodomestici riporta solo le lettere che vanno dalla A alla G.
Quindi con la A si intende la classe energetica più efficiente, è colorata di un verde intenso e la lettera G corrisponde alla classe meno efficiente ed è colorata di rosso. In poche parole, la vecchia classe energetica A ora corrisponde alla D. Per chiarezza, ecco nella tabella sottostante la corrispondenza delle nuove classi energetiche degli elettrodomestici.
Vecchie classi energetiche | Nuove classi energetiche |
A +++ | A |
A ++ | B |
A + | C |
A | D |
B | E |
C | F |
D | G |
Inoltre le nuove etichette energetiche sono dotate di QR Code che aiuta a capire ancora meglio le specifiche di ogni dispositivo o elettrodomestico. Basta inquadrarlo con lo smartphone per avere informazioni aggiuntive.
Ed è possibile leggere anche il rumore emesso, cioè il livello di emissioni sonore espresso in dB (decibel). In questo caso la lettera A indica un valore minore di 30 dB e D maggiore o uguale a 42 dB.
Per i frigoriferi c’è anche l’informazione sul consumo energetico espresso in kWh/anno misurato secondo i nuovi standard europei. Per le lavatrici, lavasciuga e lavastoviglie il consumo di energia è indicato in kWh per ogni 100 cicli di lavaggio. Il consumo energetico di televisioni, schermi e lampadine è indicato per mille ore di utilizzo.