Novità spese condominiali: alcune vanno pagate prima e altre dopo, attenzione a non sbagliare

Grandi cambiamenti per quanto concerne le spese condominiali, alcune vanno pagate prima di altre e bisogna fate attenzione.

Le spese relative al condominio sono sicuramente variabili, questo perché molto dipende dal tipo di struttura, se vengono o meno realizzati lavori su larga scala e anche che tipo di elementi si vanno a conteggiare nella relazione finale. Per chi vive in un piccolo stabile è chiaro che quelle da sostenere sono relative alle pulizie e poco altro, chi vive in una struttura grande dovrà invece occuparsi di tantissime voci dal pagamento delle utenze condivise alle spese di pulizia, di giardinaggio e di manutenzione.

Molti sottovalutano quanto possa gravare questa voce, soprattutto quando comprano o affittano una casa. Non va mai sottostimata perché rischia di pesare enormemente sul budget familiare se non viene presa in considerazione, valutando bene pro e contro e tutto quanto c’è da pagare annualmente.

Spese condominiali: quali si pagano prima e quali dopo

La cosa fondamentale dunque, soprattutto quando si cambia casa, è informarsi con dovuta attenzione, soprattutto per scovare sospesi del precedente inquilino o proprietario che potrebbero finire a gravare proprio su chi subentra. La legge in materia è veramente articolata e quindi ci sono delle difficoltà da considerare che sono certamente comuni a tutti.

Spese condominiali altre dopo, attenzione a non sbagliare
Spese condominiali e debiti, come funziona (designmag.it)

È interessante però fare un passo indietro e quindi valutare prima quali sono i debiti e le spese condominiali da saldare prima di altre. Non tutti sanno infatti che il condominio funziona un po’ come un’azienda quindi laddove questo non risulti in regola con quanto dovuto, si rischiano problemi con fornitori, imprese e anche residenti.

Le spese condominiali e quindi tutti gli oneri che riguardano i servizi comuni possono diventare un enorme problema, soprattutto se c’è qualcuno che non paga. È chiaro dunque che le spese vanno suddivise in proporzione, quindi in base al proprio appartamento, i consumi e gli usi (ad esempio se c’è un ascensore solitamente paga di più chi si trova a un piano alto, è ovvio che chi invece è a un piano 0 non avrebbe motivo di sostenere la spesa). Sono previsti anche alcuni bonus destinati ai cittadini che possono farne domanda. 

Tutto quello che rientra nella voce debiti, come ad esempio il compenso per l’amministratore, andrà onorato prima del resto. Tutti i debiti sono uguali e quindi anche quelli condominiali devono essere saldati prima di procedere al pagamento delle rate in corso. Va ricordato che questi, come altri, seguono gli iter legali e i residenti ne rispondono direttamente se manchevoli di pagamento previsto.

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