Non usarlo più nelle pulizie domestiche: costa poco ma è pericoloso per tutti. Sostituiscilo così

Se anche tu lo usi per fare le pulizie domestiche smettila subito: non sai che cosa stai facendo. Pericolo enorme!

Quando si fanno le pulizie di casa, oltre ad usare i soliti detersivi e detergenti chimici acquistabili in un qualsiasi supermercato o in un negozio per casalinghi, è possibile ricorrere ad alcuni prodotti alternativi altrettanto efficaci, ma decisamente più rispettosi sia nei confronti delle superfici domestiche, sia nei confronti dell’ambiente.

Ma attenzione, perché ci sono anche alcuni ‘ingredienti’ naturali comunemente usati per svolgere le faccende di casa che possono rivelarsi in realtà altamente inquinanti.

Sai già di che cosa stiamo parlando? Quando lo scoprirai, non riuscirai a credere ai tuoi occhi. Se anche tu finora l’hai sempre utilizzato per pulire dovresti smetterla subito perché è pericoloso per tutti.

Non usarlo più nelle pulizie domestiche: è pericoloso per tutti, meglio sostituirlo così

Come abbiamo anticipato poco fa, c’è un prodotto naturale che la maggior parte di noi usa anche per fare le pulizie di casa che può avere però degli effetti negativi sull’ambiente. Costa poco, è efficace, ma purtroppo è anche potenzialmente pericoloso per tutti. Stiamo parlando dell’aceto. 

non usarlo per le pulizie di casa
Non usare l’aceto per le pulizie di casa (Designmag.it)

Pur essendo molto utile per lucidare, igienizzare e rimuovere incrostazioni di sporco e di calcare, questo prodotto è sì biodegradabile, ma non per questo è del tutto privo di pericoli per la natura. Oltre a contenere acido acetico, una sostanza tossica per pesci ed altri organismi acquatici, ha anche un pH compreso tra 2 e 3, ciò significa quindi che è troppo acido rispetto all’acqua pura che in genere ha un pH pari a 7.

Nel concreto, l’aumento dell’acidità dell’acqua e i residui di aceto possono andare a limitare la capacità di assorbimento dell’ossigeno da parte dei pesci, con conseguenze negative per tutto l’ecosistema marino e la catena alimentare. Bisogna tuttavia precisare che è improbabile che le dosi che ciascun individuo usa per pulire influiscano in maniera significativa sull’ambiente. Se, però, questa abitudine viene moltiplicata per tutta la popolazione mondiale è chiaro che l’impatto ambientale dell’aceto usato per pulire diventa un problema a tutti gli effetti.

Non bisogna infine dimenticare che l’aceto a lungo andare è anche estremamente corrosivo. Quindi può danneggiare alcune superfici domestiche, ma soprattutto gli impianti di trattamento delle acque reflue. Ecco perché è consigliato sostituire questo prodotto con delle alternative meno inquinanti. 

Per esempio, sono molto utili per fare le pulizie di casa prodotti come l’acido citrico, il percarbonato di sodio, il sapone di Marsiglia, il bicarbonato di sodio ed alcuni oli essenziali. Ora che, quindi, anche tu sai quali conseguenze può avere l’utilizzo dell’aceto nelle faccende domestiche, faresti bene ad usare una di queste soluzioni alternative.

 

Gestione cookie