Non trasformare il tuo bagno in un luogo orrendo: 3 errori da non commettere mai nella ristrutturazione (designmag.it)
In molti commettono lâerrore di sottovalutare la ristrutturazione del bagno, spesso si ha la tendenza a preferire lâestetica alla funzionalitĂ , oppure non si presta la dovuta cura nella scelta dei dettagli.
Il bagno, infatti, è una delle stanze della casa maggiormente vissute. Ă qui che ci rilassa dopo una lunga giornata di lavoro e, al mattino, ci si prepara per affrontare il resto del giorno. Ă necessario che lâarredamento sia funzionale ma anche esteticamente armonioso, in linea possibilmente con gli altri ambienti della casa.
Talvolta, lâentusiasmo della ristrutturazione può poi far prendere delle scelte di pancia. Ă bene tenere a mente i costi della ristrutturazione ed evitare quindi scelte per moda o prese senza unâattenta ricerca sui materiali, la loro resistenza e le loro necessitĂ di manutenzione.
Quando si decide di ristrutturare il bagno, anche lâestetica vuole la sua parte. Per quanto ci siano dei dettagli funzionali sui quali è sempre meglio non scegliere a patti, è bene evitare scelte troppo forti dal punto di vista estetico.
Alla lunga, infatti, alcune scelte potrebbero stancare e far nascere il desiderio di mettere nuovamente mano al bagno, con tutti i costi del caso. Una scelta da non prendere mai sotto gamba è quella dei rivestimenti murati del bagno. Dalle mattonelle ai pannelli, passando per il muro in cemento le possibilità sono infinite. Tuttavia, una delle scelte di cui le persone si pentono maggiormente riguarda le mattonelle psichedeliche.
Colori sgargianti, motivi eccessivamente complessi e giochi di tonalitĂ possono essere belli sulla corta. Tuttavia, si tratta di uno stile che potrebbe presto stancare e inoltre, la presenza di colori troppo accesi o fantasie intricate potrebbero dare lâimpressione di un ambiente disordinato o poco rilassante. La scelta dei colori per il bagno è fondamentale, dunque è sempre opportuno prendersi del tempo per decidere attentamente prima di dare lâok alla ditta dei lavori.
Discorso simile lo si può fare con i sanitari colorati, tipici degli anni Settanta. Dal verde oliva allâarancio, passando per blu, rosso e marrone scuro. Per quanto il fascino retrò di questi colori possa sembrare allettante, potrebbero presto dare lâimpressione di un bagno datato e poco luminoso. Evitare colori troppo forti significa garantire una maggiore versatilitĂ negli abbinamenti e nella scelta degli accessori.
Infine, un errore progettuale da non sottovalutare è lâinserimento di gradini nel bagno.Sebbene a volte siano utilizzati per creare movimento o per esigenze tecniche, possono rappresentare un rischio concreto per la sicurezza, specialmente per anziani e bambini. Inoltre, complicano la pulizia e possono sembrare unâaggiunta superflua e ingombrante.