Tra gli elementi decorativi che non dovrebbero mai mancare in una casa ce n’è uno che può cambiare il volto di una stanza. Dall’estetica semplice a quella di design riesce a dare vita ad una parete intera.
Di certo l’orologio non è la prima cosa che ci viene in mente quando si tratta di riempire la parete di una stanza. Di solito pensiamo infatti a quadri, mensole e specchi o, al massimo, a qualche mobile sospeso che dia all’ambiente un aspetto moderno e funzionale.
Si tratta però di un grosso errore: un orologio da parete può conferire grande personalità a una stanza altrimenti anonima e, oltre a questo, svolge naturalmente una funzione pratica importantissima per quanto riguarda la gestione del tempo casalingo.
Per questo motivo si dovrebbe sempre pensare alla possibilità di avere un orologio da parete in ogni stanza della casa, declinando questo elemento decorativo a seconda dell’arredo ma anche della funzione della stanza in cui lo andremo ad appendere.
Come scegliere l’orologio da parete giusto per ogni stanza
Le variabili in base alle quali si determina la scelta di un orologio da parete sono naturalmente le dimensioni, i materiali, i colori e la tipologia di meccanismo.
Essendo prima di tutto un elemento funzionale però un orologio da parete dev’essere in grado di svolgere sempre al meglio la sua funzione, senza intralciare le altre attività che si svolgono quotidianamente all’interno di ogni ambiente della casa.
Per questo motivo in cucina si dovrà scegliere un orologio di grandi dimensioni, preferibilmente a lancette, con un quadrante regolare sul quale siano indicati tutti i minuti e non soltanto i numeri. In questo modo potremo controllare con estrema precisione anche i minuti di cottura della pasta da qualunque punto della stanza. Proprio perché in cucina è necessario che gli orologi siano molto precisi si consiglia anche di scegliere un orologio dal meccanismo a quarzo.
Questa tecnologia permette infatti di assicurare un movimento estremamente preciso e regolare agli orologi, mentre meccanismi a lancette che si muovono solo a batteria tendono con il tempo a diventare meno precisi.
Sempre per la cucina si consigliano materiali e colori naturali, come i classici toni neutri con colori ad alto contrasto come il nero per favorire la leggibilità dei minuti.
Tutto un altro discorso si deve fare invece per gli orologi destinati ad altre parti della casa, come ad esempio il living. In salotto, infatti, potremo sbizzarrirci scegliendo orologi di design dalla forma particolare, anche poco leggibile. In questo modo l’orologio si trasformerà in un oggetto di design di grandissimo impatto.
Nella camera dei bambini e in bagno, invece, sarà bene optare per orologi più economici e dai colori accesi, perfetti quelli in plastica e a numeri digitali. Quale caratteristica devono avere invece gli orologi da parete per la camera da letto? Devono essere assolutamente silenziosi!