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Accessori

Non solo in cucina e in bagno, se vuoi mettere un tappeto anche in corridoio sono questi gli elementi a cui devi fare attenzione

Il tappeto è un accessorio che si può aggiungere in cucina, in bagno ma anche in corridoio. In questo caso ci sono alcuni elementi importanti da considerare per fare la scelta migliore.

I tappeti, specie in salotto o in camera da letto, rendono subito gli ambienti più caldi, accoglienti e soprattutto eleganti. Se messi in cucina e in bagno, invece, possono arricchire queste stanze ed essere funzionali per raccogliere eventuali gocce di acqua quando ci si lava le mani o si cucina. 

Tuttavia un tappeto può essere posizionato anche in corridoio. In genere questo spazio viene visto come inutilizzabile e solo di passaggio ma con un tessile del genere può essere invece valorizzato. Ecco gli elementi da considerare quando si vuole collocare un tappeto in corridoio.

Gli elementi da valutare per posizionare un tappeto in corridoio

Il corridoio di casa è spesso considerato uno spazio inutilizzabile. Stretto e lungo, solitamente è visto solo una zona di passaggio. In realtà può essere valorizzato, ad esempio posizionandoci un bel tappeto. La scelta però non può essere casuale ma deve essere ben ponderata, infatti ci sono vari elementi da considerare.

Gli elementi da valutare per posizionare un tappeto in corridoio – designmag.it
  • La forma: per valorizzare lo spazio del corridoio, solitamente stretto e lungo, si dovrebbe optare per tappeti rettangolari. In presenza di ingressi di forma quadrata, invece, si possono posizionare tappeti rotondi o quadrati per rompere la linearità. Si possono poi abbinare tappeti di dimensioni più piccole e forme diverse.
  • Le dimensioni: devono essere proporzionate allo spazio che si ha a disposizione. In generale il tappeto dovrebbe coprire almeno i due terzi della lunghezza del corridoio, in modo da lasciare una fascia visibile su entrambi i lati del pavimento.
  • I materiali: dato che il tappeto del corridoio verrà calpestato molto spesso, dovrebbe essere scelto in un materiale resistente, ad esempio a pelo raso o a tessitura piatta. Si può optare per quelli in polipropilene o nylon e, meglio ancora, se antiscivolo o trattati in modo da resistere a macchie e sporco. Molto versatili sono anche quelli in fibre naturali, come il sisal o la juta. Quelli in cotone sono invece meno resistenti e non sono consigliati per questa zona.
  • Lo stile: dovrebbe adattarsi all’arredamento circostante; in generale, se ci sono molti mobili in legno o oggetti decorativi, il tappeto può essere persiano o con motivi orientali. In una casa dallo stile classico, invece, si può optare per un tappeto su toni caldi e tradizionale. In ambienti minimal, si può invece piazzare un tappeto monocromatico, in bianco e nero.
  • I colori: il tappeto dovrebbe armonizzarsi con il resto dell’arredo e lo stile. In un ambiente rustico, con pavimento in cotto e mobili in legno, si può posizionare un tappeto con colori caldi (rosso e giallo, ad esempio). In un ambiente classico, invece, sono perfetti i tappeti con toni beige, crema o grigio chiaro, mentre in un corridoio minimal, molto adatto può essere un tappeto di colore grigio, bianco e nero.

Dunque posizionare un tappeto in corridoio è una scelta di stile ed eleganza. Valutare tutti questi aspetti permetterà di fare la scelta migliore per valorizzare questo spazio.

Flavia Scirpoli

Sono Flavia Lucia Scirpoli, ho 32 anni e vivo in Puglia. Dopo la laurea in Economia e Commercio e in Marketing Management, mi sono specializzata nel Copywriting. Mi piace scrivere e da diversi anni mi dedico alla redazione di articoli di gossip, lifestyle, economia, lavoro e attualità.

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