Non solo cani e gatti, gli animali domestici ideali se abitate in spazi piccoli

Pensare esclusivamente ai cani e ai gatti come animali domestici è estremamente limitativo, altre specie amano la sopravvivenza in casa.

Esistono infinite varietà di animali sul globo terracqueo, eppure l’uomo confida sempre sulle medesime specie. In realtà esistono esemplari esotici capaci di creare un legame di affezione, proprio come accade per un cane oppure per un gatto. Cerchiamo dunque di aprire la mente e di esplorare orizzonti finora conosciuti da pochi. In questa sede elencheremo alcune specie che si adattano perfettamente ai piccoli appartamenti e che necessitano di pochi elementi per vivere un’esistenza appagante e dignitosa.

Specie domestiche, adatte ai piccoli appartamenti

Tralasciando ovviamente gatti e cani, notoriamente apprezzati da coloro che cercano un nuovo amico da adottare, esistono in realtà moltissime specie note per le loro modeste necessità in termini di spazi. Elencheremo dunque alcuni animali che fanno al caso vostro, laddove vogliate un po’ di compagnia senza ricadere nei soliti ed antichi cliché:

  • Tartaruga: prima di tutto, è doveroso sottolineare che la specie stessa presenta delle sotto-categorie. Ci sono alcune tartarughe che si adattano perfettamente ai piccoli appartamenti, altre invece che – diventando oggettivamente molto grandi – hanno bisogno per lo meno di un giardino ove stabilire il proprio habitat. Una volta chiarito questo punto, il veterinario Dwight Alleyne sottolinea: “Possono adattarsi bene ad un piccolo appartamento, dato che sono solitamente tenute in un acquario o in un terrario”. Ecco, ed è proprio questo di cui hanno bisogno per godere di un’esistenza soddisfacente: un sistema di riscaldamento ed illuminazione ed ovviamente filtraggio dell’acqua.
La tartaruga come animale domestico
Tartaruga: un perfetto animale domestico – designmag.it
  • Topo: abbandonando ogni pregiudizio e demonizzazione della specie, il topo può rivelarsi un affettuoso piccolo amico. “Sono piuttosto socievoli” – rivela il veterinario Matthew McCarthy“amano stare con almeno uno o due dei loro fratelli”. È possibile instaurare persino un rapporto emotivo, proprio come per quanto concerne il cane oppure il gatto. I topi amano accoccolarsi sul ventre mentre si legge oppure si guarda la tv, alcuni adorano persino ascoltare la musica e ricevere delle carezze.
  • Criceto e coniglio: si torna in tal caso ai cliché, particolarmente dolci cliché. I conigli e i criceti rientrano nella categoria degli animali domestici, poiché – soprattutto i secondi – possono essere educati ad utilizzare la lettiera e ad appisolarsi all’interno della recinzione oppure della gabbietta apposita. Hanno bisogno di modeste quantità di cibo ed un appartamento apparirà enorme ai loro occhi. Occorre tuttavia tener presente che i criceti sono animali notturni: dormiranno durante il giorno e richiameranno la vostra attenzione nelle ore serali.
  • Uccelli: hanno bisogno di cibo e di una gabbia pulita. Alcune specie sono persino particolarmente silenziose e si concedono qualche canto davvero raramente. È evidente in tal caso che sarà necessario chiedere consiglio al veterinario, poiché ne esistono infinite varietà ed ognuno di loro presenta necessità imprescindibili e totalmente diverse.
  • Tritone: un piccolo acquario, la cui temperatura oscilla tra i 60 ed i 75 gradi. Questo è tutto ciò di cui un tritone ha bisogno per vivere un’esistenza serena ed appagante. Possono vivere fino a 25 anni se curati come di dovere. McCarthy su questo ha un appunto: assicurarsi che si tratti di un tritone orientale. “Molti altri tritoni occidentali, più esotici, secernono una potente neurotossina” – ha spiegato il veterinario – “con cui non vuoi davvero avere a che fare”.

 

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