Aceto e bicarbonato non sono affatto gli unici metodi efficaci per rimuovere l’odore del cibo dalla cucina: ecco qualche altro consiglio
Cucinare e mangiare è una pratica che in linea di massima piace a tutti. Ma quanto può essere fastidioso l’odore del cibo rimasto in cucina? Effettivamente tanto. Per fortuna esistono dei metodi efficaci, casalinghi e disponibili anche nell’immediato. Chiunque è a conoscenza di aceto e bicarbonato, due elementi incredibilmente potenti nonché in grado di rimuovere qualsiasi odore. Ma come specificato poche righe sopra, non sono gli unici metodi che si possono utilizzare per soddisfare questo scopo. Ecco quindi qualche altro consiglio utile.
Innanzitutto, la parola d’ordine sarà “arieggiare”. Non è una parola fortemente in uso nella lingua italiana, ma sostanzialmente equivale ad aprire almeno per 30 minuti tutte le finestre della cucina, così che l’aria possa circolare. E di conseguenza portare con sé tutti i cattivi odori residui. Avanzati magari da un pranzo estenuante o da una cena particolarmente sfiziosa. Cambiare l’aria è una pratica ricorrente anche e soprattutto per questioni igieniche, dato che le stanze chiuse per troppo tempo possono rappresentare un pericolo di dimensioni concrete.
Ecco come avere una cucina profumata non solo con aceto e bicarbonato
D’inverno tuttavia risulta più difficile fare ciò, per il maltempo e per via del freddo. Esistono dunque metodi molto più accurati per poter riuscire nell’impresa. Per esempio far bollire dentro un piccolo pentolino d’acqua delle fette di limone, arancio e cannella. Sono alimenti presenti in natura e dall’odore molto forte, a tal punto da poter sovrastare anche quelli più sgradevoli.
Quello descritto è dunque un ottimo metodo per poter avere una cucina più profumata in assoluto. Ma non finisce affatto qui.
Questa guida ha delle risorse pressoché illimitate, e presenterà di fatto altri stratagemmi. Che possono essere seguiti per far sì che i propri ospiti si possano sentire a casa, anche quando magari non lo sono fisicamente. Esistono delle erbe in grado di compiere autentici miracoli. Grazie al loro inebriante profumo, infatti, queste erbette possono portarci a compiere un’impresa a tratti impossibile. L’odore più sgradevole in assoluto nulla potrà, se si userà questo infuso per profumare la cucina.
I nomi più gettonati riguardano alloro e limone, che grazie alla loro unione possono fornire dei risultati concreti in pochissimo tempo: provare per credere!. Nel caso in cui non si dovesse essere soddisfatti, si può sempre provare con vino, aceto e bicarbonato. Odori forti, ma contrastanti al tempo stesso.
