Se non si riesce a scegliere tra stile classico e minimal, ecco che la soluzione si trova proprio nel Bohémien
Se la voglia è quella di non rinunciare ad uno stile che possa strizzare l’occhio sia al classico che al minimal, proprio quello Bohémien è da considerare. Un vero e proprio modo di essere che si riflette in maniera creativa e senza eccessi sulla propria casa. Un percorso che deve essere ricercato e avere come destinazione la realizzazione di spazi che possano fare la differenza per chi li vive.
Lo stile classico può avere i suoi pro e i contro, tra questi ultimi si annoverano di sicuro la ridondanza delle proposte, colori e architetture. Lo stile minimal, al contrario, si adatta facilmente, ma potrebbe risultare freddo e non proprio corrispondente alla personalità di chi lo adotta per la propria casa.
Ecco perché quello Bohémien è lo stile per il quale optare ora
Se si ama viaggiare e il proprio spirito è libero, meditativo e amante della natura non si può rinunciare allo stile Bohémien. Si tratta di una particolare ispirazione a diverse culture che riescono ad essere influenti proprio nella scelta di arredamento, complementi e suppellettili, senza però risultare eccessive.
Non solo, pezzi di antiquariato, mobili vintage e d’antan possono davvero concorrere a rendere l’ambiente mozzafiato con legni intagliati, che si intrecciano in decorazioni artigianali e fatte con tessuti e materiali naturali e preziosi tappeti orientali. Più stili che possono intrecciarsi, a patto ci siano delle linee pulite che possano ben fondersi tra di loro. Questo non vuol dire escludere del tutto il mondo occidentale, ma riuscire a mixare bene le due culture in un abbraccio ben equilibrato.
Così si crea un ambiente che possa stimolare la mente e favorire il passaggio della luce naturale, che non deve essere ostacolata da porte, finestre o comunque barriere eccessive. Tutte le stanze, per questo stile, dovrebbero avere il calore della Terra, proprio il pavimento sarebbe, quindi, da prediligere in legno. Ogni stanza dovrebbe sì avere una linea guida e di continuum con le altre, ma alcuni dettagli a sé, peculiari di ciascuna.
Quindi accenti che si andrebbero a ricercare nei complementi d’arredo, tessili e non solo. Per quanto riguarda l’esterno, sarebbe fondamentale un giardino in cui poter destinare tutto ciò fosse necessario per vivere momenti all’aria aperta. Quindi amache, corde per arrampicarsi, casetta sull’albero, tappeti erbosi naturali, cuscini, piscina e tanta vegetazione.